Jannik Sinner, la rivelazione spiazza tutti: “Deve stare sempre sull’attenti”

Jannik Sinner, la rivelazione spiazza tutti: “Deve stare sempre sull’attenti”. Il ventenne talento altoatesino, dopo i quarti di finale all’Australian Open, è risultato positivo al Covid-19 e salterà il torneo di Rotterdam

L’inizio del 2022 può essere definito agro-dolce per Jannik Sinner. Il ventenne tennista altoatesino ha prima ottenuto un grande risultato conquistando, per la prima volta in carriera, i quarti di finale degli Australian Open, il primo torneo del Grande Slam in calendario. Subito dopo però è arrivata la doccia gelata della positività al Covid-19, che gli impedirà di partecipare al torneo Atp di Rotterdam.

Un fastidioso e sgradito contrattempo per il giovane tennista di San Candido che aveva inserito il torneo di Rotterdam tra gli obiettivi di maggior rilievo di questo inizio di stagione. Per fortuna Sinner è del tutto asintomatico e una volta riacquisita la negatività al virus tornerà in campo con ancora più ferocia e determinazione. Ne è convinto il coach del ventenne altoatesino, il bravissimo Riccardo Piatti, che in un’intervista rilasciata alle colonne del Corriere della Sera ha svelato programmi e obiettivi a medio e lungo termine del suo più talentuoso allievo. “Sinner finora ha messo in mostra solo una porzione del suo smisurato talento. Ha margini di miglioramento importanti – ha ribadito Piatti – e nei prossimi anni è destinato a fare grandissime cose“.

Jannik Sinner, lo stimolo del coah Riccardo Piatti: “L’esplosione di Alcaraz deve servire da stimolo”

Ma oltre agli avversari che attualmente occupano i primi posti del Ranking ATP, Sinner dovrà vedersela con un altro giovane dalla classe limpida che in questi ultimi mesi è letteralmente esploso. Stiamo parlando del diciottenne spagnolo Carlos Alcaraz, messosi in luce agli Australian Open dove ha impegnato allo spasimo il nostro Matteo Berrettini. Riccardo Piatti è convinto che l’affermazione del giovanissimo talento iberico aiuterà Sinner nel suo percorso di crescita: “L’esplosione di Alcaraz stimola Jannik e lo tiene sempre sull’attenti, lo spinge a non accontentarsi e a migliorarsi“.

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Ma al netto della nascente rivalità con Alcaraz, coach Piatti invita Sinner a concentrarsi solo su se stesso pensando esclusivamente ai prossimi passi da compiere per raggiungere i vertici del tennis mondiale: “Jannik deve ancora lavorare molto: l’obiettivo è riuscire a mantenere il posto tra i primi dieci in classifica e poi puntare alla qualificazione diretta alle prossime Finals. Vogliamo alzare l’asticella ed ottenere piazzamenti di rilievo“.