Splendida medaglia di bronzo di Dominik Fischnaller nella gara individuale di slittino maschile delle Olimpiadi di Pechino
Terza medaglia azzurra alle Olimpiadi invernali di Pechino: è quella di bronzo che brilla al collo di Dominik Fischnaller, terzo assoluto dopo le quattro manche della gara maschile alle spalle dell’eterno tedesco Gunther Ludwig e dell’austriaco Wolfgang Kindl.
E la prova di è stata davvero straordinaria: potente e lucida, in un percorso di crescita che prosegue e che a questo punto lo lancia non solo in vista dei Mondiali e Coppa del Mondo ma soprattutto sulla strada delle Olimpiadi di Milano e Cortina.
Fischnaller si presentava al terzo posto assoluto prima della quarta marcia alle spalle di Gunther Ludwig, 35 anni, monumento dello slittino internazionale e dell’austriaco Wolfgang Kindl che potevano contare su un vantaggio di pochi centesimi di secondo. Ma la grande preoccupazione, soprattutto, era alle sue spalle.
Impossibile infatti non tenere conto di clienti difficili come i tedeschi Loch e Langenhan o il lettone Berzins. Ma tutti, sul difficile e velocissimo budello di Yanqing sacrificano qualcosa sul cronometro e sul tempo conclusivo.
Dominik Fischnaller si ritrova nella condizione di centrare un’impresa importantissima ma anche con il peso di una manche nel quale non può permettersi nemmeno un errore. La sua interpretazione è aggressiva ma precisa. Una minuscola sbavatura nel finale di consente di lasciarsi alle spalle tutti gli avversari in attesa delle prove dei due leader che purtroppo, proprio come lui virgola non sbaglieranno nulla.
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Terzo posto assoluto e terza medaglia degli Azzurri a queste Olimpiadi invernali di Pechino, per Dominik Fischnaller che ripaga parzialmente la squadra italiana dell’assenza di suo cugino Kevin, positivo al Covid poche ore prima di scendere in gara.
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Archiviata intanto la trionfale cavalcata della squadra azzurra di curling misto con la squadra italiana composta da Stefania Costantini e Amos Mosaner che chiude il suo round robin con un percorso. Netto battendo anche la Cina, 8-4, e la Svezia, 12-8. Stanotte, alle 2.05 (ora italiana) la semifinale contro il Canada, squadra fortissima ma assolutamente alla portata di una coppia azzurra fin qui praticamente perfetta.
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