Cristiano Ronaldo, addio al Manchester United: il sostituto è super. I Red Devils avrebbero già messo in conto la cessione, ad appena un anno dal suoritorno in Premier, del trentasettenne fuoriclasse portoghese
Il clamoroso e secondo molti critici inopportuno ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United dopo una lontananza di 13 anni dovrebbe concludersi con un nuovo e ancora più sorprendente addio al termine della stagione. Questo perchè il rapporto tra il trentasettenne fuoriclasse portoghese e i Red Devils non è decollato come si sperava. 
L’addio in extremis alla Juventus e il conseguente nuovo approdo in Premier League non ha portato i frutti sperati nè a Cristiano Ronaldo nè al Manchester United. Il rendimento in questa stagione del formidabile attaccante lusitano è stato finora largamente inferiore alle aspettative: sono soltanto 8 i gol realizzati in campionato su 18 gare disputate, un bottino decisamente magro rispetto alle consuete stratosferiche medie realizzative a cui CR7 aveva abituato i suoi tifosi. Un po’ meglio è andata in Champions League, dove nella fase a gironi il fuoriclasse di Funchal ha realizzato 6 reti in 5 partite. Ma il management del Manchester United ha già preso la sua decisione: salvo clamorosi e ad oggi improbabili colpi di scena, le strade dei Red Devils e di Ronaldo a giugno sono destinate a dividersi.
Cristiano Ronaldo, a giugno via da Manchester: i Red Devils puntano tutto su Haaland. Tre le alternative
Nonostante l’ex Real Madrid abbia firmato un contratto fino al 30 giugno del 2023, l’addio di Cristiano Ronaldo l’estate prossima è dato praticamente per scontato, tanto che secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla stampa britannica i dirigenti dei Red Devils avrebbero già individuato il suo sostituto. Il nome che mette tutti d’accordo è quello di Erling Haaland, il formidabile centravanti norvegese del Borussia Dortmund. Il ventunenne bomber scandinavo, sia per età che per potenziale, ha tutte le carte in regola per entrare nella storia del calcio mondiale.
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Il problema però è che la concorrenza su Haaland è molto ricca e altrettanto qualificata: per tale ragione il Manchester United ha già predisposto il cosiddetto piano B selezionando con cura tre possibili alternative. Parliamo di attaccanti di alto profilo in grado eventualmente di non far rimpiangere il dirompente bomber scandinavo. Si tratta di Alexander Isak della Real Sociedad, Joao Felix dell’Atletico Madrid e Timo Werner del Chelsea.
