Serie A, terremoto in arrivo a causa di Vlahovic: può farsi subito da parte!

Serie A, terremoto in arrivo a causa di Vlahovic: può farsi subito da parte!

Deluso, più che arrabbiato. Molto amareggiato, forse addirittura pronto a farsi da parte.

È la sensazione che si respira a Firenze dopo le durissime parole del proprietario della Fiorentina, l’imprenditore italo-americano Rocco Commisso che ha commentato con giudizi molto duri gli sviluppi seguiti alla cessione di Dusan Vlahovic alla Juventus.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state alcune proteste ufficiali che la frangia più calda del pubblico viola ha rivolto al presidente del club definendo la cessione di Vlahovic agli eterni rivali bianconeri “una pugnalata alla schiena”.

Rocco Commisso e la Fiorentina

Commisso, in una lunga conferenza stampa in collegamento dagli Stati Uniti, ha ancora una volta duramente attaccato Dusan Vlahovic e i suoi procuratori che ha platealmente accusato di disonestà.

“Le cattiverie che mi sono state rivolte in questi giorni a Firenze sono ingiuste e non posso accettarle” ha detto il proprietario del club, spiegando di essere rimasto a Firenze nonostante un brutto periodo di salute per risolvere la questione Vlahovic e garantire tutta la sua energia al club viola.

“Pausa di riflessione”

“Credo sia necessaria una pausa di riflessione da parte mia” – ha detto Commisso, che non ha lesinato critiche al suo ex giocatore e ai suoi agenti – le ho tentate tutte per trattenerlo, ma di fronte alla volontà di un giocatore di andarsene, anche perché spinto dai suoi agenti che volevano guadagnare un sacco di soldi attraverso la sua cessione, c’era davvero poco da fare. Quello che mi disturba è il comportamento poco serio che ho dovuto subire. Non accetto il fatto che da una parte il giocatore abbia cercato di arruffianarsi i tifosi per poi tradire tutti, me compreso”.

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Il presidente della Viola ha anche ripercorso le ultime ore di trattativa, quando sembrava che l’accordo per il rinnovo del serbo con la Fiorentina fosse fatto. “Sembravamo tutti d’accordo, c’erano da decidere solo i dettagli di alcune richieste. E quando eravamo convinti di poter chiudere, i procuratori di Vlahovic hanno giocato al rialzo perché volevano l’esclusività sulla cessione del giocatore. Se non avessimo accettato la cessione avrebbero fatto arrivare il contratto a scadenza. Volevano arricchirsi sulla nostra pelle”.

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Commisso è sembrato molto amareggiato dalla vicenda, forse anche deluso dalla sua esperienza calcistica in Italia: “Qui non mi sono certo arricchito, non ho comprato nulla per me. Non mi sono fatto la villa o la barca. Ho aiutato la città, gli ospedali e finanziato il club. Non mi aspetto parole di gratitudine ma nemmeno la cattiveria”.