Sport in lutto, addio a un grande giornalista: fu il volto de ‘La Domenica Sportiva’. Se n’è andato a oltre novant’anni uno dei più importanti esponenti della comunicazione sportiva televisiva
Il mondo dello sport e del giornalismo piangono la scomparsa di uno degli ultimi giganti ancora rimasti. Uno di quelli al cui nome era legato in modo indissolubile un evento davvero unico nella storia dell’umanità ma che nel corso della sua lunghissima carriera ha ricevuto consensi e gratificazioni per la sua innata classe e uno stile inconfondibile.
Stiamo parlando di Tito Stagno, spentosi poche ore fa all’età di 92 anni. Colto ed elegante, nell’immaginario di milioni di telespettatori è stato per molti anni l’uomo della Luna. Fu infatti lui nel luglio del 1969 a fare la telecronaca di uno dei momenti più significativi del secondo dopoguerra, la missione degli astronauti americani dell’Apollo 11, Neil Armstrong e Buzz Aldrin, che per primi nella storia dell’umanità riuscirono a mettere piede sul suolo lunare. Ma non tutti sanno che Tito Stagno era un sincero e profondo appassionato di sport, tanto che per quindici anni ha curato la trasmissione più seguita e popolare della tv italiana, La Domenica Sportiva. Dal 1976 al 1991 Stagno ne è stato il deus ex machina.
C’è un’edizione della DS condotta in prima persona da Tito Stagno che in particolare viene ricordata, soprattutto tra i tifosi della Roma. Nella stagione 1982-83 i giallorossi allenati dal ‘Barone’ Nils Liedholm conquistarono il secondo scudetto della loro storia e la sera stessa, di ritorno dalla trionfale e decisiva trasferta di Marassi contro il Genoa, furono ospiti negli studi televisivi della RAI. Insieme a loro, fu invitato un tifoso d’eccezione, l’allora presidente del Consiglio Giulio Andreotti. E proprio Tito Stagno realizzò con il potente uomo politico una delle sue interviste più celebrate.
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Perchè una delle tante qualità di Tito Stagno era la sua notevole versatilità: il grande giornalista di Cagliari era in grado di interloquire con un grande campione dello sport o con un personaggio politico con la medesima disinvoltura, in virtù di una cultura quasi enciclopedica che abbracciava diverse discipline e parecchi ambiti del sapere. Chi ama lo sport e l’intrattenimento televisivo di alto livello non potrà che sentirne la mancanza.
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