In una edizione delle Olimpiadi invernali molto problematica per i problemi legati al Covid ma anche ad alcune tensioni internazionali, c’è una notizia clamorosa
Le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 sono ormai imminenti. Tre soli giorni prima della cerimonia inaugurale di venerdì.
Le squadre stanno arrivando in Cina alla spicciolata, tra rigidissimi controlli per il contenimento della pandemia e la preoccupazione di nuove positività.
Il tutto tra non poche tensioni. Pesano i controlli del governo centrale cinese sugli atleti, dei quali si temono tweet e riflessioni politiche su casi particolarmente sensibili per il governo di Pechino (l’occupazione del Tibet e la persecuzione degli Uiguri). Ma anche le crescenti tensioni al confine tra Russia e Ucraina.
L’ultima notizia è clamorosa. Considerando i rapporti storicamente rigidissimi tra Taiwan e la Cina popolare. Ma la piccola rappresentativa di Taiwan, che da diverse settimane aveva dichiarato che non sarebbe mai sfilata all’interno del Nido d’Uccello durante la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi, invece ci sarà. La notizia è stata ufficializzata ieri.
Taiwan venerdì scorso aveva dichiarato che la bandiera nazionale non sarebbe sfilata nella cerimonia di apertura e chiusura dei giochi. Citando problemi legati al Covid e a collegamenti aerei in ritardo. In realtà come noto i rapporti ufficiali tra Cina Popolare e Taiwan sono gelidi da decenni. Il CIO si è limitato a informare il comitato olimpico taiwanese che avrebbero dovuto partecipare. Senza scuse né eccezioni. E ieri è arrivata la conferma che Taiwan ci sarà.
LEGGI ANCHE – Olimpiadi, primo caso di Covid al Villaggio: contromisure immediate
In tutto la rappresentativa nazionale di Taiwan, che non ha alcuna tradizione negli sport invernali, presenterà quattro atleti ai giochi di Pechino. La delegazione tra funzionari, tecnici e allenatori è di 15 persone.
LEGGI ANCHE – Sofia Goggia, le Olimpiadi e l’infortunio: il tempo stringe, le sue condizioni
Taiwan ha ufficializzato di aver ricevuto “diversi avvisi” dal CIO della necessità di prendere parte alle cerimonie di apertura e chiusura. E ha avvallato la sua presenza. Ma i rapporti restano tesissimi: basti pensare che l’ufficio cinese per gli affari di Taiwan ha riferito che la squadra di Taiwan proveniva da “Cina, Taipei”, cosa che è costata alla delegazione cinese un richiamo ufficiale.
L'annuncio sul futuro di Jannik Sinner è arrivato chiaro e tondo: ecco cosa può accadere…
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…