Settimana importante per Zlatan Ibrahimovic con il Milan atteso dal Derby scudetto contro l’Inter di sabato 5 febbraio, un match decisivo per la stagione dei rossoneri
Non si può non dare ragione a Pioli quando, nel post partita di Milan-Juventus, ha dichiarato, senza mezzi termini, che il derby contro l’Inter sarà lo spartiacque della stagione rossonera. Una vittoria, infatti, riaprirebbe la lotta Scudetto. Una sconfitta o il pareggio, invece, lascerebbero il Milan a un potenziale -10 o -7 dall’Inter capolista che deve ancora recuperare il match contro il Bologna. 
Inter-Milan è in programma sabato 5 febbraio alle 18, un giorno e un orario che evocano un bel ricordo ai rossoneri, vincitori, nello scorso campionato, del Derby di andata (2-1) che si è disputato proprio di sabato, nel tardo pomeriggio. Decisivo, in quella sfida, con una doppietta, Zlatan Ibrahimovic.
Dal suo ritorno in rossonero, lo svedese, tra Serie A e Coppa Italia, ha segnato quattro volte all’Inter, squadra con cui ha militato dal 2006 al 2009. Non vuole mancare Ibra ma, dalle notizie che arrivano da Milanello, qualche dubbio ancora permane sulla sua presenza.
Ibrahimovic, si decide in extremis
Zlatan è ancora alle prese con l’infiammazione al tendine d’Achille che l’ha costretto ad abbandonare il campo nel corso del primo tempo del match contro la Juventus. Sembrava uno stop precauzionale per Ibra, quasi che l’attaccante si fosse fermato in tempo per non aggravare ulteriormente la sofferenza su un’articolazione che gli aveva causato problemi anche in passato.
La scorsa settimana, filtrava un certo ottimismo da Milanello sulle possibilità di recupero di Ibrahimovic che ora però sembrano diminuire. Come riporta MilanLive, nella seduta odierna di allenamento, Zlatan ha svolto un lavoro personalizzato in palestra, una conferma importante sul recupero non ancora completato.
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Vedremo se nei prossimi giorni l’attaccante si aggregherà al resto del gruppo squadra per preparare il Derby sul campo. L’impressione, al momento, è che una decisione sarà presa a ridosso dalla partita con Pioli che spera almento di recuperarlo per la panchina. Non dovesse farcela, spazio a Giroud dal primo minuto. Per il francese, potrebbe essere l’esordio nel Derby dopo la panchina dell’andata.
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Resta in dubbio anche la presenza di Tomori, operato al menisco lo scorso 15 gennaio. Il difensore procede senza intoppi nel recupero ma la prudenza in questi casi è d’obbligo. Kessie, intanto, è rientrato dalla Costa d’Avorio dopo l’eliminazione dalla Coppa d’Africa. La botta al fianco che l’ha costretto ad uscire contro l’Egitto non è nulla di grave. Il centrocampista, pertanto, dovrebbe essere regolarmente in campo con Pioli che pensa anche a un suo avanzamento al posto di Diaz.
