Berrettini e Sinner nella storia: non era mai successo nel tennis azzurro!

Berrettini e Sinner nella storia: non era mai successo nel tennis azzurro! I numeri dei nostri top10 sono davvero senza precedenti

Agli Australian Open hanno raggiunto rispettivamente la Semifinale e i Quarti, giocando ad un livello davvero pazzesco. Ora raccolgono il giusto riconoscimento.

Sinner e Berrettini
Jannik Sinner e Matteo Berrettini (Foto: LaPresse)

Siamo entrati a tutti gli effetti nella “goldenage” del tennis italiano. Matteo Berrettini e Jannik Sinner stanno trascinando il nostro movimento ogni più rosea aspettativa, rendendo il circuito sempre più azzurro. L’Australian Open 2022 ne è stata l’ennesima conferma, con entrambi tra i primi 8 del primo Slam dell’anno. Il romano si è arreso solo ad un irresistibile Nadal, mentre il giovane altoatesino si è inchinato alla giornata perfetta di Tsitsipas. Entrambi sono stabilmente nella top10, con Berrettini in grado di salire fino al numero 6 (miglior piazzamento dai tempi di Panatta). Adesso tutti si aspettano tanto da loro, anche in chiave Davis, dove possono costituire un doppio affiatato (vedi Atp Cup a Sydney). 

Berrettini e Sinner nella storia: valgono ben 5 milioni di euro di sponsorizzazioni

Berrettini Sinner
Berrettini e Sinner (Foto: LAPResse)

Risultati del genere portano in dote chiaramente anche molti sponsor ed introiti economici che fanno spiccare il volo. Secondo quanto stimato dalla Gazzetta dello Sport, i due tennisti azzurri ‘valgono’ 5 milioni di euro annui e il conteggio può solo che essere ritoccato verso l’alto.
Berrettini ha recentemente lasciato il suo vecchio sponsor per firmare con il famoso marchio italiano Hugo Boss, abbinato alle calzature Asics.  Questo passaggio frutta a Matteo circa 500mila euro a stagione. Il totale delle sue sponsorizzazioni ammontano a 2 milioni di euro annui. 

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Per quanto riguarda Sinner, invece, come scritto da ‘Qui Finanza’, la lista di marchi che puntano su di lui è ancora più lunga. Si parla di brand mondiali come Gucci, Rolex, Lavazza e altri, per una cifra totale che supera i 3 milioni. Pensare che solo nel novembre 2019 vinceva le ATP NextGen Finals a Milano, contro De Minaur, è davvero incredibile. In poco più di un paio d’anni è diventato uno dei migliori del mondo e la sua escalation sembra ancora tutta da scoprire. Per i tifosi italiani ci sarà di che divertirsi nel prossimo futuro, con due giocatori in grado finalmente di farci sognare.

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