Ranking ATP, effetto Australian Open: le posizioni di Berrettini e Sinner. La nuova classifica del tennis mondiale al termine del primo Slam della stagione premia i risultati dei nostri due portacolori
Il 2022 del tennis mondiale è iniziato sotto i migliori auspici per i colori azzurri. Il primo dei quattro tornei del Grande Slam, gli Australian Open, ha in buona sostanza confermato la crescita graduale ma significativa dei nostri due atleti più forti, Matteo Berrettini e Jannik Sinner. 
Il venticinquenne tennista romano ha raggiunto per la prima volta le semifinali sul velocissimo cemento di Melbourne, battuto solamente da un Rafa Nadal ripresentatosi in Australia in smaglianti condizioni di forma. Berrettini ha dunque compiuto un consistente passo in avanti, guadagnando una posizione in classifica nel Ranking ATP: il risultato degli Australian Open consente infatti al nostro campione di occupare il 6/o posto in graduatoria avendo scavalcato il russo Andrey Rublev. Si tratta di un risultato storico: Berrettini infatti diventa il secondo miglior tennista italiano di sempre dall’inizio dell’era Open. Il numero uno resta Adriano Panatta che nel 1976 salì fino al 4/o posto nel ranking mondiale. Anche Jannik Sinner esce rinfrancato dal torneo australiano: il ventenne altoatesino finora a Melbourne non era mai andato oltre il secondo turno e i quarti di finale conquistati con disarmante facilità lasciano ben sperare in vista del prosieguo della stagione.
Ranking ATP, Berrettini cresce e Sinner consolida il decimo posto. Sonego guadagna tre posizioni
Sinner infatti consolida il 10/o posto nel ranking ATP, accorciando le distanze dal canadese Felix Auger-Aliassime e dal norvegese Casper Ruud. Tutto lascia credere che il tennista di San Candido sia in grado di superare entrambi a breve giro di posta aggancando così quell’8/a posizione considerata dal suo allenatore, Riccardo Piatti, come uno degli obiettivi più a portata di mano in questo nuovo anno solare.
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Per quanto riguarda gli altri tennisti azzurri, buoni segnali arrivano dal torinese Lorenzo Sonego che guadagna tre posizioni collocandosi al 23/o posto. Cresce di una posizione Fabio Fognini, che da oggi occupa la 31/a posizione nel Ranking ATP. Decisamente più staccati, ovviamente verso il basso, gli altri italiani: Lorenzo Musetti, Gianluca Mager, Stefano Travaglia e Marco Cecchinato entrano comunque tra i primi 100 tennisti del mondo confermando in sostanza la crescita complessiva del nostro movimento da qualche anno a questa parte.
