“La Ferrari sarà una concorrente feroce”: un rivale incorona Maranello. I primi test del Montmelò chiariranno le vere forze in campo
Tutto quello che è successo fino a metà dicembre dello scorso anno è destinato a cambiare, o forse no. Lo capiremo meglio quando la Formula 1 riaccenderà i motori per i primi test stagionali dal 25 febbraio al Montmelò.
Anche chi conosce bene questo ambiente per averlo vissuto in prima persona negli ultimi vent’anni sa che nel duello tra Red Bull e Mercedes potrebbe inserirsi qualcun altro. I nuovi regolamenti sono stati studiati per questo, portare ancora più equilibrio e creare duelli più emozionanti in pista con altre Case coinvolte.
E Christian Horner è convinto che sarà così. Il team principal della Red Bull, intervistato dl canale di news WION, ha spiegato cosa si aspetta dalla prossima stagione: “Credo che ci sarà una scossa nell’ordine delle scuderie. La Ferrari sarà una concorrente molto feroce, come McLaren, senza escludere anche una o due sorprese. Noi e Mercedes siamo stati molto coinvolti nella lotta per il campionato dello scorso anno e questo ci ha un po’ distratto sui progetti del prossimo mondiale”
“La Ferrari sarà una concorrente feroce”: a Maranello i lavori sono finiti
Forse da parte di Hornber è solo pretattica, ma tanto il cronometro come al solito sarà l’unico arbitro che conta e presto sapremo. A Maranello comunque hanno lavorato durissimo nel 2021 per far rialzare la testa al team e ai suoi due piloti. Tutti gli sforzi sono stati concentrati sulla nuova power unit e sulle variazioni possibili su telaio e vettura.
Ma la riduzione del budget cap per tutto, che scende a 140 milioni, renderà complicato fare molti cambiamento in corsa. Lo sa bene anche Laurent Mekies, primo braccio destro di Mattia Binotto in pista. Intervistato dal quotidiano spagnolo ‘Marca’ ha spiegato quello che succederà in Ferrari.
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“Non aspettatevi di vedere ogni fine settimana novità sulle vetture come accadeva nel 2018 o nel 2019. Ogni team imparerà tantissimo sulle vetture 2022 settimana dopo settimana, ma dovremo fare i conti con il tetto alle spese. Una delle grandi sfide del 2022 sarà riuscire a mettere insieme gli aggiornamenti alla vettura con il bilancio del budget cap”.
