Australian Open: Nadal è leggenda, Medvedev ko. Il risultato della finale

Australian Open, la finale Nadal-Medvedev: la cronaca e il risultato del match disputato a Melbourne, domenica 30 gennaio

E’ finita dopo oltre cinque la finale degli Australian Open più bella delle ultime edizioni. A tredici anni dalla sua unica vittoria, Nadal torna a trionfare a Melbourne, battendo Medvedev in finale al quinto dopo aver rimontato due set di svantaggio. Un’impresa magnifica con la quale il campione iberico diventa il tennista con più titoli Slam in bacheca (21), superando i rivali di sempre, Federer e Djokovic.

Rafa Nadal
Rafa Nadal (Ansa Foto)

L’avvio del primo set è molto combattuto. Venti minuti per quattro game poi Medvedev prende il largo. Quattro game di fila dal 2-2 e Nadal che incassa il 6-2 con due turni al servizio ceduti a 0 e 15.

Nadal azzera il black out in battuta in avvio di seconda frazione quando è lui ad allungare per primo sull’1-3. Medvedev recupera il break di svantaggio ma perde nuovamente la battuta ritrovandosi sotto 3-5. Il nono game è una battaglia. Nadal, dopo aver vanificato un set point, capitola nuovamente in battuta al quarto break point. Nel game successivo, il russo torna in parità. La battaglia prosegue in un lottatissimo tie break deciso da un passante di Medvedev sul 6-5 in suo favore che sorprende Nadal sceso a rete. Esulta Danil mentre Rafa è visibilmente deluso quando si dirige negli spogliatoi per un momento di pausa.

Nadal non si arrende e rimonta

Il doppio set di svantaggio è una mazzata per molti ma non per Nadal. Rafa si ritrova a un passo dal baratro in avvio di terzo parziale, sotto 3-2 e 0-40 al servizio ma con un guizzo riesce a riemergere, a tornare in parità e a strappare la battuta a Medvedev sul 4-4. Al servizio per allungare la partita, Rafa non sbaglia, ottiene il 4-6 a 0 e incamera con merito il terzo set, esaltando il pubblico della Rod Laver Arena.

La conferma che l’inerzia della partita è passata dalla parte di Nadal arriva nel quarto set. Dopo uno scambio di break in avvio. Nadal allunga in un combattusissimo quinto game, sventa due break sotto 15-40 nel settimo game e rimette il match in parità con un altro 4-6, allo scoccare delle quattro ore di gioco.

Danil Medvedev
Danil Medvedev (Ansa Foto)

Il quinto set

Medvedev ricorre all’aiuto del fisioterapista per farsi massaggiare le gambe. Nadal, invece, ha ancora da spendere. Sul 2-2, un dritto lungolinea di altri tempi regala a Rafa un altro break. Nel game seguente, Medvedev torna a lottare ma Nadal ha la meglio dopo un quarto d’ora all’undicesimo vantaggio.  Allo scoccare delle cinque ore di gioco, Nadal è avanti 3-4 e va a servire poco dopo per il match, avanti 4-5. Sembra fatta per Rafa sul 30-0, poi un doppio fallo avvia la serie di quattro punti di fila con la quale Medvedev ottiene un insperato controbreak che riporta il set in parità (5-5).

Il trionfo per Nadal è solo rimandato. Sul 5-5, Medvedev va ancora in sofferenza al servizio e capitola al terzo break point con un errore di dritto. Di nuovo in vantaggio, Rafa stavolta non sbaglia e si prende un memorabile trionfo. Finisce 5-7. Medvedev rimanda il sogno di diventare numero uno del mondo. Contro un Nadal del genere, rimpianti non possono esserci. Che campione, Rafa. E pensare che durante i recenti sei mesi di stop, c’è stata anche la possibilità di non tornare più in campo..

Riepilogo Risultato Nadal b. Medvedev 2-6; 6-7; 6-4; 6-4; 7-5 in 5 ore e 25 minuti di gioco

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