Tornata in Italia dopo tre anni all’estero, prima in Brasile e poi in Corea del Sud, Valentina Diouf ha deciso di lasciare di nuovo l’Italia
Una squadra che soffre, un ambiente forse non molto sereno, una chimica che non si trova. Le squadre di pallavolo – come qualsiasi altro spogliatoio – possono portare alle stelle o all’autodistruzione.
Ma la grande occasione di avere di nuovo in Italia Valentina Diouf, una delle migliori attaccanti italiane nella Serie A del nostro paese, è purtroppo andata fallita.
Valentina Diouf rompe con Perugia
Valentina, molti anni in Italia e un paio di ottime stagioni a Busto Arsizio, aveva deciso di lasciare l’Italia tre anni fa. Aveva giocato prima in Brasile e poi due anni in Corea del Sud risultando la miglior marcatrice assoluta del campionato per due stagioni consecutive mettendo a segno più di mille punti.
Ma a Perugia alcune cose non hanno funzionato. La giocatrice era arrivata alla Bartoccini, una squadra ambiziosa, in estate. In Italia Valentina aveva voglia di giocare, di studiare – si era iscritta all’università – e di implementare le sue attività: attivissima sui social aveva avviato divertenti rubriche sul turismo.
Fuga dall’Italia
Ma il campo ha proposto una squadra incostante, in difficoltà con due sole vittorie in 13 partite e otto punti, fanalino di coda in classifica. Con un gesto clamoroso, Valentina decide di chiedere l’annullamento del contratto con la Bartoccini Perugia rinunciando a un sacco di soldi. E di restare senza squadra. Una scelta motivata da una riflessione lunga e sofferta: “Non è stata una decisione improvvisa – spiega Valentina, 29 anni, milanese – ma tengo a sottolineare che il problema non nasce dalle compagne di squadra e che non ha nulla a che vedere con la classifica. Mi hanno accusato di aver lasciato la squadra in difficoltà. Se avessi pensato solo a me avrei lasciato prima quando potevo ancora trasferirmi in qualche squadra italiana e ne avrei anche avuto la possibilità”.
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Valentina chiude il suo ritorno in Serie A con undici partite e 165 punti a terra, top scorer della sua squadra, 20esima assoluta nella graduatoria globale marcatori. Paradossalmente, subito dopo avere annunciato sui social la fine del suo rapporto con Perugia, c’è stata una coda di telefonate che il suo procuratore ha dovuto filtrare.
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Alla fine Valentina Diouf tornerà a giocare all’estero, in Polonia, nell’LKS Commercecon di Lodz che ha trionfalmente annunciato il suo arrivo ieri pomeriggio. Giocherà con la brasiliana Roberta Ratke: il suo esordio il 5 febbraio in una squadra quinta in classifica che punta a vincere di nuovo il titolo nazionale conquistato nel 2019.