Vittoria scontata del Napoli contro la Salernitana nel derby che metteva gli Azzurri contro il fanalino di coda
Come da pronostico: vittoria netta del Napoli in un “Diego Armando Maradona” semideserto a causa delle nuove norme anti-Covid che prevedevano non più di 5mila spettatori allo stadio.
Clima da partita amichevole, ma in campo è stato derby vero. Anche il Napoli ha dominato nonostante il provvisorio pareggio di Bonazzoli. Discussione sui due rigori concessi al Napoli. Salernitana in dieci per quasi tutto il secondo tempo con l’espulsione di Veselj. Napoli momentaneamente al secondo posto.
Partita sempre in pugno al Napoli che attacca con insistenza fin dal primo minuto creando almeno tre palle gol prima del vantaggio, che porta la firma di Juan Jesus al 17’: sinistro vincente in mischia in piena area e gol convalidato dopo una consultazione al VAR per un presunto fallo di mano di Elmas. Granata in gol al primo vero pallone nella trequarti avversaria: è Bonazzoli che, di nuovo in mischia, su un pallone interpretato un po’ tardivamente dalla difesa del Napoli, a insaccare appunto la Salernitana perde Schiavone per infortunio e, allo scadere del primo tempo, subisce il raddoppio avversario. Azione devastante di Elmas che viene steso in piena area di rigore: penalty apparentemente nettissimo trasformato da Mertens nonostante le proteste dei giocatori della Salernitana.
Nei cinque minuti che aprono il secondo tempo la partita, di fatto, finisce. Al 47’ Rrahmani insacca a porta praticamente sguarnita un lungo pallone crossato in area da azione di calcio d’angolo. Subito dopo Veselj, già ammonito, tocca il pallone in area con la mano. Altre discussioni: ma l’arbitro opta per il calcio di rigore e il secondo cartellino giallo che costringe la Salernitana a giocare in dieci uomini fino al termine della partita. Lorenzo Insigne, al rientro in avvio di ripresa dopo un problema muscolare che lo aveva costretto a saltare le ultime due partite, trasforma il gol che chiude il match. Gara accademica fino al termine con il Napoli che, senza esagerare contro una squadra in evidente difficoltà, sfiora a più riprese il quinto gol esaltando Belec, di gran lunga il migliore in campo dei suoi.
Napoli che sale al secondo posto in classifica in attesa delle altre partite in programma.
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NAPOLI – SALERNITANA 4-1
17′ Juan Jesus (N), 33′ Bonazzoli (S), 45’+3 rig. Mertens (N), 47′ Rrahmani (N), 53′ rig. Insigne (N)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6 (76′ Zanoli 6), Rrahmani 7, Juan Jesus 6.5, Mario Rui 6.5 (76′ Ghoulam 6); Lobotka 7, Fabian 6.5 (64′ Politano 6); Elmas 7, Zielinski 6.5, Lozano 5.5 (46′ Insigne 7); Mertens 7.5 (64′ Osimhen 6).
SALERNITANA (3-5-2): Belec 7; Veseli 4.5, Bogdan 5, Gagliolo 5; Delli Carri 5.5, Schiavone 6 (36′ Jaroszynski 5.5), Di Tacchio 5.5, Obi 6.5, Kechrida 6; Bonazzoli 6 (78′ Simy), Vergani 5.5 (63′ Russo 6).
Espulso: al 52’ Veselj, somma di ammonizioni
Ammoniti: Delli Carri, Obi, Veselj
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