Contrasto tra Locatelli eJunior Messias (AP LaPresse)
Nella partitissima della 23esima giornata di Serie A tra Milan e Juventus domina l’equilibrio: reti inviolate e pochissime occasioni da gol
Gara vivace, equilibrata, a tratti anche molto intensa. Ma alla fine il ‘biglietto da visita’ della Serie A, il, big match tra Milan e Juventus, partorisce una partita povera di occasioni e senza nemmeno un gol.
Uno 0-0 sostanzialmente giusto al termine di una gara che ha emozionato poco e che lo spettacolo degli spalti, cinquemila spettatori dispersi nell’immensità di San Siro, e le condizioni del campo – pessime – certo non esaltano.
Si gioca su ritmo molto intensi, a tratti pure troppo: tant’è che l’attenzione con cui le due squadre si presentano nella trequarti avversaria è inversamente proporzionale tale alla frenesia con la quale cercano di produrre gioco.
Le occasioni da gol sono davvero pochissime, quasi tutte concentrate nel primo tempo. Una parata di Szczesny su una conclusione dal limite di Leao, bravo a sfruttare la sponda di Messias. Un’altra conclusione pericolosa di Calabria di poco alta sopra l’incrocio dei pali e un calcio di punizione dal limite di Giroud sulla cui ribattuta interviene provvidenzialmente Chiellini.
Giroud… in campo a causa dell’ennesimo problema fisico di Ibrahimovic che lascia il terreno di gioco con una smorfia di dolore apparentemente riconducibile al tendine che lo aveva già infastidito mesi fa.
Nel secondo tempo occasioni con il contagocce: una girata di testa di Giroud controllata da Szczesny, puntuale – di lì a poco – anche sulla conclusione di Theo Hernandez. Due timide offensive della Juventus con Bernardeschi, che su invito di Dybala mette a lato e MNcKennie, anche lui senza trovare il bersaglio.
Sia Pioli che Allegri danno fondo alle proprie panchine ma si vede davvero pochissimo. Dybala, del tutto ininfluente. Meno ancora di lui fa Kean, entrato in campo a un quarto d’ora dal termine al posto di Morata, quasi sempre anticipato. La partita, rispondendo alla brutta sensazione che offrono il campo da gioco, in pessime condizioni, e gli spalti deserti, a causa delle norme anti-covid, partorisce un topolino piccolo piccolo. Uno 0-0 che non serve né al Milan né alla Juve anche se contribuisce a mantenere il ruolino di marcia della formazione bianconera in regime di imbattibilità.
Di questo risultato, sostanzialmente, gioisce solo l’Inter che dopo il punticino guadagnato a causa della sconfitta del Milan contro lo Spezia, oggi ne guadagna altri due sia sui rossoneri che sui bianconeri, isolandosi ancora maggiormente al comando della classifica. Quattro i punti di vantaggio della capolista con una partita, contro il Bologna, da recuperare.
LEGGI ANCHE > Napoli-Salernitana 4-1, Highlights, Voti, Tabellino: come da pronostico
LEGGI ANCHE >
CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA MILAN – JUVENTUS
MILAN – JUVENTUS 0-0
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 6 (dal 76′ Florenzi), Romagnoli 6.5, Kalulu 6.5, Theo Hernandez 6; Tonali 6.5, Krunic 6; Messias 5 (dal 61′ Saelemaekers 6), Diaz 5.5 (dal 61′ Bennacer 6), Rafael Leao 6.5 (dal 76′ Rebic 6); Ibrahimovic 5.5 (dal 28′ Giroud 5).
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6.5; De Sciglio 6.5, Rugani 7, Chiellini 6.5, Alex Sandro 6; Cuadrado 5.5 (dal 65′ Bernardeschi 5.5), Bentancur 6.5, Locatelli 6 (dal 65′ Arthur 5.5), McKennie 6; Dybala 5, Morata 5 (dal 74′ Kean 5).
Ammoniti: Locatelli, Leao, Messias, Kean.
La stagione 2025 di Formula Uno sta per iniziare, tifosi in fermento per l'esordio ufficiale…
Prosegue il 26esimo turno di Serie A che si concluderà lunedì sera con il posticipo…
Le celebrazioni dell'ex pilota continuano senza sosta, e non solo sui social: "Alex è una…
Per Valentino Rossi la delusione è troppo grande: il pilota è stato immortalato, ma per…
Il Napoli alle 12:30 contro il Como dovrà rispondere all'Inter che ieri, con fatica, è…
Arriva il mesto addio alla medaglia olimpica: il messaggio è commovente, i tifosi non riescono…