Coppa d’Africa, il Burkina Faso passa solo ai rigori: gara interminabile

Incredibile sviluppo del primo degli ottavi di finale di Coppa d’africa, tra Burkina Faso e Gabon, con i burkinabè che colgono l’accesso ai quarti sono grazie ai calci di rigore

Una gara apparentemente già vinta, nonostante un calcio di rigore sbagliato in avvio e contro una squadra in inferiorità numerica. Eppure il Burkina Faso deve attendere diciotto calci di rigore prima di festeggiare l’accesso ai quarti di finale di Coppa d’Africa.

Coppa Africa Burkina Faso Sangare
Fabrice Sangare, del Burkina Faso che accede ai quarti di Coppa d’Africa (AP LaPresse)

La squadra di Malo ha parecchie cose da farsi perdonare in una sceneggiatura quasi drammatica di una partita segnata dal gran caldo, dall’umidità virgola e da un notevole nervosismo di fondo.

Coppa d’Africa, Burkina Faso- Gabon 1 1

É la partita delle clamorose occasioni sciupate, sono davvero tante, da una parte e dall’altra. Ma è il Burkina Faso la squadra che deve farsene perdonare di più, anche per via delle prodezze del portiere del Gabon, Amonome, protagonista sia nel corso dei tempi regolamentari, che nell’estensione di supplementari e rigori. Dopo un penalty clamorosamente fallito in avvio di partita da Bertrand Traore, è proprio il giocatore dell’Aston Villa a firmare il gol del vantaggio presentandosi al momento giusto su una splendida intersezione laterale di Ouattara.

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Partita drammatica

Succede di tutto. Tra gol annullati (due, entrambi al Gabon), rigori invocati e occasioni sprecate. Un secondo tempo estremamente nervoso, con tanti falli e la gara più volte interrotta, il Gabon rimane in dieci uomini per l’espulsione di Obissa, somma di ammonizioni. Un’inferiorità numerica che non impedisce alla squadra di Neveu di acciuffare un minuto oltre il novantesimo gli insperati tempi supplementari grazie a un autogol di Guira che su azione di calcio d’angolo anticipa malamente gli attaccanti avversari segnando nella propria porta.

E qui che sale in cattedra Amonome, protagonista di almeno due interventi decisivi ma bravo anche negli spareggi dal dischetto. É  lui a salvare il Gabon dopo un primo pesantissimo errore sul rigore decisivo di Tapsoba. Non può nulla tuttavia il portiere del Gabon dopo l’ulteriore errore di Palun, che calcia sull’incrocio dei pali il 17esimo penalty della serie di spareggio. Ouedraogo non sbaglia il proprio e il Burkina Faso può festeggiare l’accesso ai quarti di finale della Coppa d’Africa.

Il tutto in una partita drammatica che i burkinabé dovevano vincere e hanno invece rischiato di perdere.

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