“Qui dentro molte cose sono false”: l’ex campione attacca la Formula 1. Adesso che è fuori dal Circus può parlare liberamente
Quello che i tifosi vedono in pista nei weekend di gara è la vetrina della Formula 1, uno spettacolo che è sempre stato unico e che nel 2021 ha regalato emozioni incredibili. Ma in realtà dietro e sotto c’è molto altro.
E ora che non fa più parte di quel mondo, Kimi Raikkonen non ha problemi a confessare tutto quello che non gli è piaciuto e che in fondo lo ha portato a prendere quella decisione. Qualcuno potrebbe pensare che dopo vent’anni nel Circus avesse rimpianti e invece l’ultimo campione del mondo con la Ferrari, nel 2007, è felice di essersene andato.
Con la schiettezza che l’ha sempre contraddistinto, il finlandese intervistato da Motorsport.com ha un’idea chiara: “In realtà ci sono tante cose che non hanno senso, almeno per me, in Formula 1. Sto parlando di tutte le str***ate che girano. Lo sappiamo tutti, ma nessuno dice niente. Sono cose che non dovrebbero nemmeno esistere. Molte cose sono false qui dentro ed è bello essere fuori”.
Raikkonen non fa nomi e cognomi ma descrive una situazione difficile da sopportare per uno come lui che ha sempre avuto un comportamento chiaro e lineare. “Secondo me il denaro ha cambiato le cose anche in Formula 1, come in ogni sport. Più soldi ci metti, più c’è politica. Di sicuro il denaro gioca un ruolo importante, così come il potere. Credo che la gente voglia avere potere”.
Un problema attuale, ma che Kimi ha vissuto sulla sua pelle nel tempo. Confessa che ha sempre cercato di non farsi coinvolgere anche se hanno provato a tirarlo dentro. “So un sacco di cose che succedono, ma ne sono rimasto estraneo. Non credo che sia molto salutare per una persona lasciarsi prendere da questo aspetto”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Hamilton, l’ipotesi clamorosa di un ex campione: “Il suo silenzio? Una strategia”
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Ferrari, il consiglio di Helmut Marko: “Devono puntare su di lui”
Ecco perché almeno per il momento il finlandese non ha nessuna idea di continuare in quello che è stato il suo mondo per una vita. Potrebbe tornare a dedicarsi ai rally, altra disciplina che ha praticato e amato, ma con calma.
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…
Tadej Pogacar ha rilasciato una confessione che ha commosso tutto il suo nutrito gruppo di…
Il messaggio di Jannik Sinner è commovente: l'omaggio del numero uno al leggendario Rafa Nadal…
Dopo la vittoria esterna contro la Roma, il Bologna torna all'Olimpico questa volta per affrontare…