Sci, una domenica storica a Wengen con l’incredibile vittoria del norvegese Braaten nello slalom speciale
Wengen, una tappa storica e immancabile nella Coppa del Mondo di Sci Alpino maschile. Alle grandi imprese dei velocisti sul mitico tracciato della Lauberhorn in discesa libera, da oggi, se ne affiancherà un’altra centrata nello Slalom Speciale che ha chiuso il weekend di gare nella località elvetica.
Protagonista dell’impresa Lucas Braathen. Classificato al 29° posto dopo la prima manche, il norvegese è riuscito a rimontare ben 28 posizioni e a vincere incredibilmente la Gara. Una discesa perfetta la sua, al termine della quale nessuno si sarebbe aspettato un epilogo simile. E’ capitato, spesso, in Slalom e in Gigante che un atleta , partito dalle retrovie, sia riuscito a scalare varie posizioni, migliorando e non poco quanto ottenuto nella prima manche.
Nessuno però è riuscito a compiere una scalata come quella di Braaten. A uno ad uno il norvegese ha superato tutti gli avversari e ha ottenuto la certezza matematica del podio quando il connazionale Foss Solevaag, leader della coppa di specialità, e terzo dopo la prima frazione ha tagliato il traguardo con il quinto tempo. Anche l’austriaco Feller, secondo, ha dilapidato il cospicuo vantaggio iniziale.
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Sci, l’impresa di Braathen e l’errore di Kristoffersen
Non restava che un altro norvegese, Erik Kristoffersen, a separare Braathen dalla vittoria. Con due secondi di vantaggio, Kristoffersen stava gestendo il vantaggio. Avanti fino al terzo intermedio, a pochi metri, dal traguardo ha inforcato, compromettendo così il primo posto. Incredulo, Braaten ha esultato per l’insperato risultato inginocchiandosi al parterre mentre il connazionale si disperava per l’errore.
Un’impresa incredibile che regala a Lucas la seconda vittoria in carriera in Coppa del Mondo dopo quella in Gigante a Soelden nel 2020. Esulta anche l’Italia che riporta un atleta sul podio in Slalom con l’ex campione olimpico Razzoli, terzo alle spalle dello svizzero Yule.