Gli ultimi giri di Abu Dhabi sono stati la sintesi di uno dei duelli più appassionanti della storia della Formula, Verstappen ne parla ancora ma senza polemiche
Si continuerà a discutere per anni degli ultimi due giri di Abu Dhabi, quelli che tra mille polemiche hanno consegnato il titolo mondiale di Formula 1 a Max Verstappen.
Formula 1, Verstappen e le onde
In queste ultime ore si è tornati a discutere delle cosiddette “onde”, l’andamento a zigzag di Max Verstappen. Forse per non tenere la scia a Lewis Hamilton o magari per innervosire il pilota inglese. In fondo si trattava del momento culminante nel corso del quale entrambi i piloti si giocavano l’intera stagione. Nel corso di una lunga intervista il team principal della Red Bull, Helmut Marko, ha raccontato alcuni retroscena circa i due giri decisivi.
“Temevamo che le onde di Verstappen potessero irritare la direzione di gara e abbiamo chiesto chiaramente a Max di non proseguire con quell’atteggiamento, che poteva essere pericoloso. La sua risposta è stata secca e dura: ‘sto solo tenendo calde le gomme’ ci ha risposto zittendoci….”. ha raccontato Marko.
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Il futuro di Max
Una versione non molto diversa da quella che lo stesso pilota olandese, che al termine di quei due convulsi giri finali si è laureato campione del mondo, ha fornito nel corso delle conferenze stampa e delle interviste. Ospite d’onore della trasmissione Max Verstappen non ha voluto entrare sulle polemiche con Lewis Hamilton definendo il loro duello in pista “tutto sommato piuttosto leale” e cercando dunque di tranciare, una volta per tutte le polemiche, le speculazioni e i veleni di fine stagione.
Tuttavia, parlando della prossima stagione, Verstappen ha subito lanciato un nuovo guanto di sfida alla Mercedes: “L’anno prossimo cercherò di non aspettare l’ultimo Gran Premio per vincere il titolo. Ora sono rilassato e mi sto godendo il momento perché ho comunque realizzato il mio sogno ma il mio primo obiettivo è quello di vincere la prima gara e da lì di chiudere i conti per il titolo dell’anno prossimo quanto prima possibile”.