Ferrari, la decisione che sconvolge tutti: avverrà nel 2022! Binotto lo ha appena comunicato nell’ultima conferenza stampa prima di Natale
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E’ stato un 2021 molto più agro che dolce quello trascorso dalla Ferrari nel Mondiale di Formula 1. Nessuna vittoria nelle 22 prove in calendario e un totale di 5 podi (4 Sainz e uno solo Leclerc). Le due pole position a Monaco e Baku del numero 16, avevano lasciato presagire altro. Lo sviluppo della monoposto è stata in linea con le previsioni ma non sufficiente a raggiungere Mercedes e Red Bull. Il terzo posto nel Costruttori è una piccolissima consolazione che non può appagare i tifosi, specie dopo un 2020 disastroso. L’unico punto di forza della Scuderia sembrano essere i due piloti. Carlo Sainz Jr. si è calato perfettamente nella nuova realtà, dimostrando velocità e consistenza. Dal canto suo Charles Leclerc, che ha chiuso settimo nella graduatoria piloti, ha palesato qualche passaggio a vuoto di troppo. Il suo obiettivo è quello di riportare il titolo mondiale a Maranello e per farlo ha bisogno di una vettura competitiva e di eliminare gli errori nel week end.
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Ferrari, la decisione di Mattia Binotto: non ci sarà un primo e secondo pilota nel 2022
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La forza di entrambe i piloti del Cavallino, ha portato il Team Principal Mattia Binotto a non individuare un primo pilota scritto. Nell’ultima intervista rilasciata prima di Natale, il manager italo-svizzero ha fatto il punto della situazione, affrontando anche questo tema.
“Abbiamo Charles con un contratto a lungo termine e con Carlos discuteremo dell’estensione dell’accordo durante l’inverno. Ha fatto molto bene durante la stagione e sono contento di come si è integrato e comportato. Certamente ci siederemo e proveremo a trovare un punto d’incontro. Se sarà di uno o due anni, dipenderà dalle discussioni. Ma sarà una discussione semplice”. Poi aggiunge: “Chi sarà primo o secondo pilota lo dirà la pista. La nostra priorità è la squadra, se uno potrà competere per una posizione importante lo vedremo durante la stagione. Ma non ci sarà una politica del primo e del secondo pilota”. Insomma la speranza di tutti i tifosi è che la vettura possa consentire ad entrambi di veleggiare nelle parti alte della classifica, e poi vinca il migliore.