“Lukaku tornerà in Serie A”: l’annuncio clamoroso dell’agente

Il sogno dell'Inter si chiama Lukaku (LaPresse)

Romelu Lukaku è tornato al Chelsea da pochi mesi, ma già si mormora di un possibile cambio di rotta in futuro: l’Italia lo attende

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Ha lasciato il nostro campionato dopo aver riportato l’Inter a vincere il campionato. E’ appena rientrato, con tanto di gol, a giocare col Chelsea dopo uno stop di qualche settimana. Romelu Lukaku negli ultimi anni si è finalmente consacrato come uno dei più grandi centravanti del calcio europeo.

Fisico, tecnica e tanta determinazione lo hanno portato ad essere sempre più determinante. Una soddisfazione anche per il suo agente Federico Pastorello che nella sua ultima intervista rilasciata a Tuttosport lo ha definito come il più grande calciatore della sua scuderia.

L’agente però ha raccontato anche alcuni retroscena della carriera dell’attaccante belga e soprattutto ha lasciato una porta aperta ad un suo clamoroso ritorno in Italia.

Lukaku tornerà in Italia? Il suo agente lascia la porta aperta

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Del resto Pastorello è ormai abituato a coordinare molte trattative dei top club, come ad esempio quando favorì il passaggio di Conte al Chelsea. Il salentino voleva Romelu già all’epoca, ma il belga scelse lo United. Poi però richiamò Pastorello e decise di affidargli la procura proprio perchè tutto ciò che si erano detti anni prima era avvenuto.

“Prima o poi lo rivedremo in Serie A? Sì, perché Romelu è in innamorato del nostro Paese“, ha affermato Pastorello a Tuttosport. E’ lecito dunque pensare che questa sua frase non sia solo una battuta di convenienza, ma che tra qualche anno il centravanti potrebbe fare di nuovo capolino in Serie A.

I tifosi dell’Inter, ovviamente, sperano in un suo ritorno. Ma occhio anche alla Juve, alla quale Lukaku si era promesso prima di passare ai nerazzurri: “La Juventus aveva l’accordo con lo United, che in cambio avrebbe ingaggiato Dybala e Mandzukic. Romelu aveva già parlato con Sarri e Cristiano Ronaldo. Però in seguito Dybala e il Manchester United, probabilmente entrambi non troppo convinti, non hanno raggiunto l’intesa“.

AFS