Formula 1, Charles Leclerc carica la Ferrari: “Possiamo essere là”

Formula 1, Charles Leclerc carica la Ferrari: “Possiamo essere là”. Alla vigilia della gara di Abu Dhabi, le frasi sul futuro fanno sognare

Ancora una tappa prima di chiudere e mette un sigillo, sicuramente nel Mondiale Costruttori per chiudere in terza piazza e probabilmente in quello Piloti per blindare il quinto posto. Il massimo che la Ferrari in generale e Charles Leclerc in specifico potessero fare in una stagione che per tutti era di passaggio e riscatto.

Lo riconosce anche il monegasco, intervistato dall’emittente olandese ‘Ziggo Sport’, facendo anche una previsione sul 2022: “Spero di essere uno dei sei in battaglia per il titolo, possiamo essere là. Avere diverse squadre coinvolte nella lotta sarebbe fantastico e spero che la Ferrari possa farne parte”.

In sede di bilancio ricorda la sfortuna di Montecarlo, dove sarebbe partito in pole senza quella botta alla fine della Q3 e di Budapest, buttato fuori nella carambo.la iniziale. Ma tutto sommato “questa è stata una buona stagione specialmente in gara. Quest’anno ho sacrificato un po’ le qualifiche per mettere più attenzione sul giorno di gara. Con la quinta posizione tra i Piloti e la terza tra i Costruttori possiamo definirla una stagione positiva”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Michael Schumacher, cambiano le carte in tavola: tifosi entusiasti!

Formula 1, Charles Leclerc carica la Ferrari e Sainz non dice per chi fa il tifo

Lo è certamente anche per Carlos Sainz, al suo debutto in Ferrari. Sono arrivati podi e gare molto solide, va a punti da 14 appuntamenti di fila, ha acquisito fiducia. Ma alla vigilia della gara di Abu Dhabi che deciderà il Mondiale, lo spagnolo in rosso ha deciso di non sbilanciarsi e rivelare chi secondo lui vincerà il Mondiale.

Ai microfoni di Sky Sport F1 ha spiegato anche i motivi: “Non tifo per nessuno ma ho una piccola preferenza. Una sensazione per cui penso che andrà a vincere uno dei due. Chi non ve lo dico, perché poi vai su Twitter o Instagram e ti uccidono”. Sainz è stato compagno di Verstappen in Toro Rosso, non lo dice ma forse il suoi cuore sta con lui.