Eriksen torna ad allenarsi: una squadra pronta ad ingaggiarlo

Christian Eriksen è tornato ad allenarsi. Un primo passo importante per il centrocampista dell’Inter dopo il malore che l’ha colpito lo scorso giugno. Intanto, spunta un’interessante indiscrezione sul suo futuro

Sono passati sei mesi da quel terribile pomeriggio di Copenaghen quando tutto il mondo si è fermato in seguito al malore che ha colpito in campo Christian Eriksen durante il match degli Europei tra Danimarca e Finlandia. Momenti drammatici quelli del Parken con il calciatore esanime a terra e Kjaer che lo soccorre prontamente prima dell’arrivo dei medici che lo rianimano e lo portano in ospedale.

Nei giorni successivi al malore, ad Eriksen è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo, un dispositivo salvavita di prevenzione che potrebbe permettere al calciatore anche di tornare in campo. Un’ipotesi che difficilmente potrà concretizzarsi in Italia dove il regolamento vieta l’idoneità sportiva ad atleti nelle condizioni del danese. Altrove, invece, i vincoli sono meno stringenti come nella stessa Danimarca dove Eriksen ha ripreso ad allenarsi con il placet dell’Inter.

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Eriksen, una squadra si propone per ingaggiarlo

Ad accogliere Eriksen è stato l’Odense, club danese nel quale il calciatore è cresciuto nelle giovanili prima di passare all’Ajax. Un ritorno prudente alla normalità quello di Christian che potrebbe avere chissà anche risvolti futuri. Il d.s. dell’Odense, Augustinus, ha paventato infatti l’ipotesi che il club possa ingaggiarlo qualora Eriksen dove tornare a giocare.

“Abbiamo un ottimo rapporto con lui. Se potessimo fargli un contratto lo faremmo ma è una sua decisione al 100%  e non gli proporremo nulla fin quando non avrà deciso se riprendere a giocare – spiega il dirigente nelle dichiarazioni riprese da Sportmediaset – Per lui eventualmente ci sarà posto anche fuori dal campo.”

Augustinus è consapevole tuttavia che potrebbe esserci degli ostacoli anche nel caso il Eriksen dovesse liberarsi dall’Inter per onorare l’ingaggio del calciatore specie se quest’ultimo dovesse mantenersi ai livelli del pre infortunio.