Peng Shuai, nuova confessione choc: mondo del tennis sconvolto

Peng Shuai, nuova confessione choc: mondo del tennis sconvolto. La cinese ha spiegato cosa è successo con l’ex premier Zhang Gaoli

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Peng Shuai (Foto: LaPresse)

La sua storia ha occupato le prime pagine di tutti i giornali sportivi internazionali. Stiamo parlando di Peng Shuai, tennista cinese sparita dai radar dopo le accuse di violenza sessuale rivolte all’ex vice-premier cinese Zhang Gaoli. Non si avevano più notizie di lei da settimane e stava montando il terrore riguardo le sue attuali condizioni. Fortunatamente, qualche giorno fa è riapparsa in pubblico al fianco del presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach, rassicurando tutti.

“Sto bene e sono al sicuro, voglio il rispetto della mia privacy”. Nonostante ciò, la WTA ha deciso di sospendere tutti i tornei di tennis previsti sul territorio cinese, con effetto immediato, compreso quello di Hong Kong.

A fare chiarezza su quanto avvenuto con il noto politico della Repubblica Popolare, è stata lei stessa attraverso un post sui social. Il messaggio, cancellato dalle autorità cinesi ma immortalato da alcuni utenti prima dell’intervento governativo, spiega esattamente cosa è successo con Zhang Gaoli.

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Peng Shuai, nuova confessione choc: cos’è accaduto con l’ex vice-premier cinese

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Peng Shuai al Roland Garros (Foto: LaPresse)

Avevamo fatto sesso una volta, sette anni prima. Da molto tempo avevo sepolto la nostra storia nel mio cuore, visto che non avevi intenzione di accollarti nessuna responsabilità. Ma allora, perché sei venuto a cercarmi nuovamente, per portarmi a casa tua e costringermi a fare sesso con te?”, si legge sullo stralcio riportato dal Corriere della Sera.

Poi entrando nello specifico dell’incubo vissuto aggiunge: “Non ho nessuna prova, ed è stato impossibile conservare qualunque traccia dell’accaduto. Quel pomeriggio, sulle prime ti ho detto di no e sono scoppiata a piangere. Ho cenato con te e tua moglie, Kang Jie. Hai continuato a parlare e a dire tante cose, per scacciare i pensieri dalla mia mente. Dopo cena, hai detto che non mi avevi mai dimenticata in quei sette anni, e che avrei dovuto essere carina con te, e via dicendo. Mi sono sentita invadere dal panico, ma ho ceduto. Sì, abbiamo fatto sesso. Ora però anche a rischio della vita, voglio dire la verità. Anche se rischio di disintegrarmi, come un uovo scagliato contro una roccia, sono pronta a dire la verità sul tuo conto”. La sensazione che la storia riserverà ancora qualche triste colpo di scena è piuttosto diffusa. L’importante è che Peng Shuai stia bene e al sicuro.

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