Irma Testa allo scoperto: “La medaglia di Tokyo è diventata il mio scudo”. Alle Olimpiadi ha riscritto la storia, ora vuole essere una portabandiera
A testa alta e senza timori, come è stato anche alle Olimpaiadi di Tokyo 2020 quando ha riscritto la storia dello sport italiano tornado a casa con un bronzo nel pugilato. Era già stata la prima a qualificarsi per le Olimpiadi, quelle di Rio 2016, e ora Irma Testa è pronta per fare coming out in pubblico.
In privato in realtà lo ha fatto diverso tempo fa, come confessa in una lunga intervista a ‘Vanity Fair’: “Le persone che mi stanno vicino lo sanno da anni. Ma credo sia giusto, ora, dirlo a tutti. Parlare di orientamento sessuale nel mondo dello sport ha un valore speciale, perché ai campioni si chiede di essere perfetti. E per molti l’omosessualità è ancora un’imperfezione“.
Lo era anche per lei, ma dopo i Giochi è cambiato tutto e ha trovato un coraggio in più: “Quella medaglia di Tokyo è diventata il mio scudo: ora che la Irma atleta è al sicuro, la Irma donna può essere sincera. Per molti l’omosessualità è una imperfezione e per timore di intaccare la propria immagine tanti sportivi tacciono e si nascondono”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Diletta Leotta, che spettacolo l’albero di Natale: i fan guardano altro – VIDEO
Irma Testa allo scoperto: ancora una volta sua madre è stata la prima a capire
La ragazza campana ha ricordato che troppe persone sono ancora discriminate e non è giusto. “Temevo la gente mi vedesse gareggiare e pensasse: ‘Ah guarda, c’è quella così’, invece di dire: che brava!. Non dico che sono lesbica perché nel mio futuro può esserci anche un uomo. Da quando ero ragazzina provo attrazione per le donne, ma qualche volta l’ho provata anche per i maschi”.
In casa non ha mai avuto problemi. La prima volta che ha sentito attrazione per una ragazza ha voluto aspettare, solo per essere certa. Poi ne ha parlato con sua madre: “Non avevo nemmeno sedici anni. Lei l’ha presa con naturalezza. Pensavo non potesse capire, e invece ha capito. Mi ha detto: se sei felice, per me va bene. Non credo che lei la pensasse così in partenza”.
Vivono da sempre a Torre Annunziata, la mentalità non è ancora così aperta. Eppure per sua mamma non è stato un problema e così qualche anno dopo anche sua sorella ha fatto coming out. Con il padre invece vive un rapporto contrastato: non gli ha parlato per anni, loro sono cresciute sempre senza di lui. “Ultimamente gli rispondo al telefono, ma solo ogni tanto, gli do un contentino. Lo faccio per lui, perché per quanto mi riguarda se ce l’ho fatta prima, a maggior ragione ce la faccio adesso a stare senza un padre”.