Juventus, segnali inquietanti dalla Procura di Torino: “La giustizia sportiva può agire”. Si aggrava la posizione del club bianconero
La Procura di Torino va avanti. La cosiddetta ‘inchiesta Prisma’, avviata dai magistrati torinesi in merito a presunti illeciti di carattere economico e finanziario commessi dai dirigenti della Juventus e non solo, procede a ritmo serrato. Dall’interno del Palazzo di giustizia del capoluogo piemontese filtra l’indiscrezione secondo cui l’avviso di chiusura delle indagini sarebbe imminente e solo in quel momento i pubblici ministeri titolari dell’inchiesta potranno rendere pubbliche le carte di cui dispongono che, si vocifera nei corridoi della procura, siano addirittura esplosive.
LEGGI ANCHE>>>Plusvalenze Juventus, la richiesta fa tremare tutti: “Retrocessione in B”
LEGGI ANCHE>>>Serie A, la Covisoc indaga sulle plusvalenze: i club maggiormente coinvolti
Gli elementi di maggior rilievo in possesso dei magistrati torinesi sarebbero una quantità indefinita di intercettazioni telefoniche e ambientali, ad oggi ancora secretate, in grado di rendere inattaccabile l’inchiesta e le relative richieste di rinvio a giudizio. Tremano dunque i vertici della Juventus, a partire dal presidente Andrea Agnelli fino al vice Pavel Nedved e all’ex direttore sportivo Fabio Paratici. Plusvalenze gonfiate, falso in bilancio e operazioni in nero: queste, ma non solo, sarebbero alcune ipotesi di reato formulate dalla Procura di Torino. Ma la novità delle ultime ore è che altri club di Serie A sarebbero coinvolti nell’inchiesta, con quale grado e a che titolo è ancora da verificare.
LEGGI ANCHE>>>Juventus, il comunicato della società sul caso plusvalenze
Da quel poco che i magistrati torinesi lasciano filtrare, sembra infatti che le indagini abbiano portato a scoperchiare un vero e proprio vaso di Pandora. La Juventus non sarebbe dunque l’unica società del massimo campionato finita nel mirino dei pubblici ministeri. Una frase, attribuita a uno dei sostituti titolari dell’inchiesta Prisma, lascia intravedere uno scenario a dir poco inquietante: “Non si tratta di un club solamente, è lintero sistema ad essere gravemente malato“. Sul calcio italiano sta per abbattersi un nuovo tsunami, forse.
Annuncio choc in diretta sulla positività del tennista numero uno al mondo: "Usato deliberatamente il…
Torna a far parlare di sé Daniil Medvedev: stavolta nel mirino c'è un comportamento specifico…
Ora la Juve vuole andare a fondo per Tomori. Vuole prenderlo a soldi veri, che…
Arrivano altre novità in casa dell'Al-Ahli, club attualmente quinto nella Saudi Pro League, il campionato…
Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la vittoria sul campo dell'Atalanta è intervenuto al microfono…
Matteo Politano, attaccante del Napoli, ha parlato così dopo il successo 2-3 di Bergamo contro…