L’ex difensore della Juventus dice che il Pallone d’Oro lo meriterebbe Eriksen, ma parla anche dei bianconeri e del loro pessimo momento
Dani Alves è il calciatore più vincente in attività. Dopo avere conquistato la medaglia d’oro olimpica questa estate a Tokyo il brasiliano vanta ben 44 trofei conquistati in carriera.
Dani Alves e il Pallone d’Oro
Eppure, nominato più volte per conquistare il Pallone d’Oro, Dani Alves non si è mai tolto la soddisfazione di arrivare tra i primi tre. Ospite della rassegna Goldenfoot in programma a Montecarlo della quale è uno dei testimonial, Dani Alves ha lanciato una proposta interessante a proposito del Pallone d’Oro che verrà assegnato questa sera al Theatre du Chatelet a Parigi.
Il brasiliano lo assegnerebbe d’ufficio a Christian Eriksen: “Eriksen è un simbolo – dice la bandiera della Seleçao, della Juve e del Barcellona – per quello che ha passato e per il valore della sua storia. Assegnargli il premio sarebbe un bel messaggio per il mondo del calcio e degli sportivi anche nel nome della prevenzione. Drammaticamente il caso di Eriksen è stato comunque un esempio per tutti”.
LEGGI ANCHE > Pallone d’Oro 2021, il vincitore spoilerato on line da un collega
La Juventus e il Barcellona
Tornato quest’anno al Barcellona al centro di una squadra in piena evoluzione e che nel frattempo ha perso Messi, Dani Alves ha parlato anche del momento difficilissimo della Juventus: “Mi rattrista vedere la mia squadra in questa situazione – dice il brasiliano – ma sono ancora convinto che possa tornare in alto. Certo, i tempi sono cambiati. Il calcio in Italia oggi è molto più equilibrato, ci sono squadre emergenti che stanno facendo molto bene. Ma i bianconeri hanno il DNA della grande squadra, e sicuramente torneranno presto a vincere”.
Quanto al Barcellona… “Anche noi siamo in un periodo di evoluzione, il club sta ricostruendo, stiamo tutti lavorando per riportare i blaugrana al massimo livello internazionale. Ci vorrà tempo ma stiamo facendo le cose con il massimo impegno”.