Formula 1, c’è chi scommette sul cinese Zhou: “Ha sicuramente talento”

Formula 1, c’è chi scommette sul cinese Zhou: “Ha sicuramente talento”. Per la prima volta nel circus correrà un pilota dell’estremo oriente

Alfa Romeo
Alfa Romeo Sauber (Lapresse)

Per la prima volta nella storia dell’automobilismo mondiale, un pilota cinese correrà in Formula 1. Nella prossima stagione il ventiduenne di Shangai, Guanyu Zhou, sarà al volante dell’Alfa Romeo Sauber al posto di Antonio Giovinazzi. La scelta, innovativa e senz’altro coraggiosa, del team di Hinwil ha suscitato polemiche e discussioni dettate probabilmente da un pregiudizio di fondo.

Molti tra osservatori e addetti ai lavori si domandano perplessi se un pilota cinese possa essere all’altezza di una competizione di così alto livello qualitativo come il mondiale di Formula 1.

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Guanyu Zhou correrà dunque con l’Alfa Romeo Sauber che ha comunque piazzato un grande colpo ingaggiando come prima guida per la stagione 2022 il finlandese Valtteri Bottas, ora compagno di squadra di Lewis Hamilton alla Mercedes. Ed è proprio Bottas a prendere le difese del suo prossimo compagno nel team elvetico: “Ovviamente gli daremo il benvenuto nel team. Non vedo l’ora di lavorare con Zhou e non lo conosco ancora così bene come persona – ha precisato Bottas -. Ho potuto osservarlo in F2 dove gareggia da alcuni anni e in particolare in questa stagione ha fatto delle belle gare, ottenendo buoni risultati e dimostrando una buona costanza di rendimento“.

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Bottas
Valtteri Bottas (Lapresse)

Formula 1, Bottas non ha pregiudizi: “Zhou ha sicuramente talento, è il benvenuto”

Per un pilota esperto e navigato come Bottas, non sarà dunque un problema interagire con un pilota cinese, tutt’altro. E a chi attacca la scelta dei vertici dell’Alfa Romeo, il finlandese risponde per le rime: “Senza alcun dubbio, Zhou non è  bluff. E’ un pilota vero che sa il fatto suo visto che in questo momento si trova al secondo in campionato dove ha già vinto alcune gare. È piuttosto giovane, ma ha già disputato alcune stagioni positive, quindi il potenziale sicuramente c’è”.

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