Benzema, clamorosa condanna: c’è la sentenza sul caso Valbuena. Il centravanti del Real coinvolto nel ricatto all’attaccante dell’Olympiakos
E’ stato il caso calcistico-giudiziario più seguito e discusso in Francia negli ultimi anni. E soprattutto ha creato polemiche roventi all’interno della federazione francese. Parliamo della vicenda che ha visto coinvolti il centravanti del Real Madrid e della Nazionale francese, Karim Benzema e un suo ex compagno di nazionale, il trentasettenne centrocampista ora all’Olympiakos, Mathieu Valbuena. Benzema è stato accusato di aver aiutato due faccendieri senza scrupoli a ricattare Valbuena: soldi in cambio della rinuncia a diffondere un video hard di cui il giocatore franco spagnolo era chiaramente il protagonista.
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Il centravanti del Real ha sempre respinto ogni addebito ma le prove raccolte a suo carico hanno convinto i magistrati del tribunale di Versailles a richiederne il rinvio a giudizio. Il processo, iniziato un mese fa in un clima di tensione e attesa, è terminato e poche ore fa è stata emessa la relativa sentenza. Ebbene, il verdetto non è stato dei più favorevoli al bomber della nazionale campione del mondo in carica.
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Benzema, c’è la condanna a un anno di reclusione con la condizionale: potrà continuare a giocare
Ebbene, Karim Benzema è stato condannato ad un anno di carcere con la condizionale. L’attaccante del Real Madrid è stato riconosciuto colpevole di complicità nel tentativo di ricatto ai danni dell’ex compagno di squadra Mathieu Valbuena. Benzema è stato condannato anche a pagare una somma di 75mila euro.
La pena è stata sospesa e per questo motivo l’ex bomber dell’Olympique Lione potrà continuare a giocare in attesa del processo di secondo grado che dovrebbe celebrarsi nei primi mesi del prossimo anno. Di certo una condanna penale non può far piacere a nessuno, men che meno a un personaggio della fama di Karim Benzema: per questo l’entourage del giocatore ha dichiarato di puntare sull’assoluzione piena in appello.