Roger Federer torna a parlare del suo futuro e non ci sono buone notizie per gli appassionati che sperano in un suo immediato ritorno in campo
Mentre i colleghi sono impegnati alle Atp Finals di Torino, Roger Federer è alle prese con la riabilitazione dalla terza operazione chirurgica subita al ginocchio in estate che ha decretato la fine anticipata della stagione dell’elvetico.
L’ultima partita dell’ex numero del mondo risale al quarto di finale di Wimbledon dello scorso luglio con la sconfitta subita da Hurkacz. Da allora, l’inizio di un nuovo calvario per Roger che, tuttavia, nelle varie interviste rilasciate ha sempre ribadito l’intenzione di voler tornare in campo nonostante gli acciacchi e i 40 anni compiuti ad agosto.
Volontà di non ritirarsi ulteriormente confermata nelle dichiarazioni rilasciate a Le Matin nelle quali Federer ha fornito anche possibili tempistiche sul rientro, smentendo, di fatto, chi ne auspicava il ritorno già a inizio 2022 all’Australian Open
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Federer, il rientro si allontana
Ivan Ljiubicic, allenatore di Federer, aveva già anticipato a Sky Sport che per rivederlo in campo ci sarebbe voluto ancora del tempo. Roger conferma tutto e afferma: “Devo essere molto paziente – si legge nelle dichiarazioni riprese da Ubitennis – e permettere al ginocchio di guarire. I prossimi mesi saranno decisivi. A gennaio potrei ricomiciare a correre e a primavere essere sul campo.”
Federer smentisce categoricamente la partecipazione all’Australian Open (“E’ da escludere“) e posticipa ancora il rientro nel 2022: “Se riuscissi a giocare Wimbledon sarei sorpreso“. Roger, tuttavia, non vuole mollare e ribadisce le sue intenzioni: “Ho ancora l’ambizione di vedere di cosa sono ancora capace su un campo da tennis. Il mondo non crollerà se non dovessi giocare più una finale Slam ma i tifosi meritano di meglio rispetto a quanto visto nell’ultima stagione su erba.”