Franck Kessie come Donnarumma e Calhanoglu ? L’ ivoriano potrebbe lasciare il Milan a parametro zero a fine stagione in caso di mancato rinnovo. Al momento sembra esserci ampia distanza tra le parti
Franck Kessie, croce e delizia per il Milan. Titolarissimo nell’undici rossonero, il centrocampista ivoriano è una garanzia per Pioli. Più che per quanto fatto in campo, tuttavia, in questo inizio di stagione di Kessie si sta maggiormente parlando per l’oramai annosa questione rinnovo che si trascina dall’estate scorsa.
Dopo gli addii a parametro zero di Donnarumma e Calhanoglu, l’attenzione si è spostata proprio sulla situazione contrattuale di Kessie che va in scadenza a giugno 2022 e dunque rischia di liberarsi gratuitamente a fine stagione con l’ulteriore possibilità di firmare per un altro club già da gennaio.
La trattativa per il rinnovo di Kessie va avanti ormai da settimane. La volontà del Milan è quella di trattenere il calciatore ma il gap tra domanda e offerta sembra molto elevato e rende il prolungamento molto difficile da concretizzare. Almeno, al momento.
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Gianluca Di Marzio, con un intervento su Sky Sport 24, ha fatto il punto sulla trattativa per il rinnovo di contratto di Kessie. Per l’esperto di mercato, la situazione è molto complicata. Il Milan infatti si sarebbe spinto fino a un ingaggio di 6.5 annui più bonus. La richiesta del calciatore tramite il suo entourage è tuttavia molto più elevata e arriverebbe fino a 9 milioni, una cifra che renderebbe, di fatto, Kessie il più pagato della Serie A.
A margine del Derby con l’Inter, Paolo Maldini ha confermato che ci saranno altri incontri con l’agente di Kessie. Intanto, le possibili pretendenti per l’ivoriano non mancano. Su tutte il PSG e alcuni club di Premier League come Arsenal e Tottenham. In particolare, stando indiscrezioni riportate dalla stampa d’oltemanica, gli Spurs potrebbero fare un tentativo già nel mercato di gennaio.
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