Moto3, Binder atterra Foggia: Mondiale ad Acosta e tensione – VIDEO                                    

Grande tensione nella gara di Moto3 in Algarve dopo che all’ultimo giro Binder in un tentativo di sorpasso azzardato centra Foggia mandandolo fuori pista, una caduta che costa il Mondiale

Moto2 Foggia
Dennis Foggia disperato dopo la caduta che gli costa il Mondale

Partiamo dalla fine, e dunque dall’episodio che determina l’ordine d’arrivo del Gran Premio di Algarve di Moto2 e che, di fatto, consegna il titolo mondiale ad Acosta.

Moto3, caduta fatale

Ultimo giro di gara: al comando della corsa ci sono un drappello di piloti nello spazio di pochissimi centesimi di secondo con Foggia e Acosta, che si marcano stretti. Tra i due, a un certo punto, in un tentativo di sorpasso quantomeno azzardato, si infila Darryn Binder. L’esito è disastroso.

Binder centra in pieno Dennis Foggia che finisce fuori pista. Acosta, in pieno controllo e senza alcuna difficoltà, taglia il traguardo andando a vincere la tappa e conquistando aritmeticamente il titolo mondiale.

Il distacco di Foggia in classifica generale, per la verità, era ampio ma senza questo incredibile epilogo il duello poteva continuare e il pilota italiano della Leopard avrebbe ancora avuto la possibilità aritmetica di vincere.

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Scintille nel paddock

Inevitabili a questo punto le polemiche. Binder, che poi è stato squalificato dalla commissione di gara per ‘guida irresponsabile’, ha cercato di rimediare all’errore recandosi personalmente nel box di Dennis Foggia per chiedere scusa a lui e alla scuderia. Ci sono stati attimi di una certa tensione.

Una scena che in qualche modo ha ricordato l’episodio nel 2018 quando, in Argentina,  Marc Marquez, con una sportellata mandò fuori pista Valentino Rossi. Uno speronamento in piena regola. Marquez, non nuovo a episodi di questo tipo, si presentò al box della Yamaha per chiedere scusa. Ma fu cacciato in malo modo. Stesso esito per Binder che, nelle dichiarazioni di fine gara, si è dichiarato dispiaciuto, dicendo di avere agito agito spinto dall’emotività della gara e dalla tensione: “Posso solo dire di avere sbagliato e ammettere le mie responsabilità e sperare che, magari non subito, perché mi rendo conto che la cosa adesso brucia molto, un domani Dennis possa capire e accettare le mie scuse”.

Il momento del contatto tra Binder e Foggia

Tensione nel paddock dopo l’incidente

 

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