L'Atalanta vince a Cagliari e scala la classifica (AP LaPresse)
Partita di grande autorevolezza dell’Atalanta che vince a Cagliari di misura pur dominando la partita e sprecando un gran numero di occasioni da gol
Risultato pieno dell’Atalanta che passa a Cagliari 1-2 al termine di una partita che per la verità la squadra di Gasperini ha dominato dall’inizio alla fine, rischiando poco e sprecando una gran quantità di opportunità.
L’Atalanta accantona le fatiche di Champions League e conquista una vittoria estremamente importante sul campo di un Cagliari sempre più in difficoltà, sull’orlo del baratro ma anche nervosissimo. Per mettere la partita sui binari giusti alla squadra di Gasperini occorrono soltanto cinque minuti. Il vantaggio porta la firma di Pasalic dopo una bella azione corale innescata da Zapata e Zappacosta.
La reazione del Cagliari non è particolarmente efficace, la squadra sarda fa molta fatica a creare gioco anche perché l’aggressività degli atalantini a centrocampo è notevole. Tuttavia, in una delle poche occasioni che la squadra di casa riesce a costruire, il Cagliari pareggia. Bel lancio in profondità di Godin che Joao Pedro conclude alle spalle di Musso grazie anche a una leggera deviazione di Demiral.
La gioia per i tifosi di casa dura poco. L’Atalanta ricomincia a macinare il suo gioco: sfiora il raddoppio con Zappacosta e poi trova il gol della vittoria. È Koopmeijners, sempre più decisivo negli schemi di Gasperini, a mettere Zapata in condizione di calciare a rete con estrema efficacia.
Nel secondo tempo l’Atalanta regge senza grandi difficoltà il peso del gioco avversario trovandosi molto spesso nelle condizioni di chiudere la partita un lungo VARnega un calcio di rigore che sembrava nettissimo all’Atalanta. Poi, l’ingresso di Ilicic, mette ulteriormente in difficoltà il Cagliari che riesce ad agire solo e soltanto di rimessa. L’Atalanta spreca tantissimo, tante le occasioni per la formazione neroblu sciupate nei 16 metri avversari e quando all’ottantaquattresimo Pavoletti sfiora il pareggio Gasperini va su tutte le furie.
Il finale è molto nervoso anche per via di alcuni interventi estremamente duri da una parte e dall’altra. Ma il risultato non cambia più.
L’Atalanta porta a casa tre punti importantissimi per recuperare verso le posizioni che porteranno in Europa. Il Cagliari resta appeso a un filo con la posizione di Mazzarri, già subentrato, sempre più a rischio.
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CAGLIARI – ATALANTA 1-2
5′ Pasalic, 26′ Joao Pedro, 42′ Zapata
Cagliari (4-4-1-1): Cragno 7; Zappa 5.5 (89′ Farias), Godin 5.5, Carboni 5, Lykogiannis 5; Bellanova 5 (82′ Pereiro), Deiola 5 (45′ Grassi 5.5), Marin 6, Strootman 5 (60′ Pavoletti 6); Nandez 5.5; Joao Pedro 7.
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6; De Roon 5.5, Demiral 5, Palomino 6.5; Zappacosta 6.5, Koopmeiners 7 (62′ Lovato 5.5), Freuler 6 (91′ Pessina), Maehle 5; Pasalic 7 (91′ Pezzella); Malinovskyi 6 (62′ Ilicic 6.5), Zapata 7.
Ammoniti: Godin, Koopmejners.
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