Carlos Sainz ha criticato fortemente la serie Netflix “Drive to Survive”: secondo lo spagnolo l’immagine della Ferrari è stata danneggiata
Il mondo dello sport è sempre più presente sulle nuove piattaforme: negli ultimi anni, infatti, tra Netflix e Amazon Prime sono stati prodotti tantissimi docu-film e docu-serie riguardanti personaggi dello sport.
Tra i più riusciti c’è sicuramente “Drive to Survive”, il documentario di Netflix che racconta “da dentro” il mondo della Formula 1 con interviste esclusive ed immagini prese direttamente dai paddock durante i weekend di gara.
Drive to Survive è già arrivato alla terza stagione ma tra i protagonisti del mondiale di Formula 1 c’è anche chi non ha apprezzato appieno il lavoro svolto. Tra questi anche il pilota Ferrari Carlos Sainz a cui non è proprio piaciuto l’episodio dedicato alla scuderia di Maranello.
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Carlos Sainz critica Drive To Survive: “Non è stato eccezionale”
Lo spagnolo, in una sua intervista al Magazine GQ, ha affermato che la serie Netflix ha sicuramente dato una maggiore visibilità ai piloti soprattutto negli Stati Uniti ma, secondo lui, gli autori spesso mostrano delle situazioni molto diverse da come sono realmente.
Sainz ha puntato il dito, nello specifico, contro l’episodio dell’ultima stagione intitolato “Dobbiamo parlare della Ferrari”, in cui si racconta la fine del rapporto tra Sebastian Vettel e la rossa di Maranello. Secondo lo spagnolo, che ha sostituito proprio Vettel in Ferrari, l’immagine della scuderia italiana è stata presentata in maniera troppo negativa:
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“L’episodio della terza stagione sulla Ferrari non è eccezionale. Sono rimasto relativamente deluso quando l’ho visto perché la Ferrari è molto più bella, molto più grande, molto meglio di come appare. Stavamo attraversando un momento difficile e penso che tutte le grandi squadre di ogni singolo sport abbiano attraversato anni difficili. E ora siamo sulla via del ritorno”.