I regolamenti che riguardano ormai tutti gli sport prevedono la vaccinazione per atleti, tecnici e personale, conseguenze serie per chi trasgredisce anche in MotoGP con un tecnico Avintia licenziato
É di pochi giorni fa la notizia di un provvedimento molto serio. Ben 21 giornate di squalifica, nei confronti di un giocatore della NHL sorpreso con un certificato vaccinale falso.
MotoGP, un tenico Avintia licenziato
Provvedimenti duri anche in MotoGP che dopo un anno di bolla sta cercando di riorganizzare il campionato con regole molto più rigide. A tutte le scuderie si impongonovaccino e tampone negativo prima e durante ogni evento. Il team Avintia Esponsorama, squadra con ha due Ducati in MotoGP (Matini e Bastianini) due KTM in Moto3 (Antonelli e Tanay) e due Energica Ego in MotoE (Pires e Cardelus), ha annunciato di avere licenziato uno dei suoi dipendenti per avere prodotto un certificato vaccinale falso, prima dell’evento di Misano Adriatico.
LEGGI ANCHE > Gioca con un certificato greenpass falso: squalificato per 21 partite
Avintia in imbarazzo
Una motivazione imbarazzante anche per Avintia, costretta a presentare le sue scuse alla Dorna, società organizzatrice della MotoGP. Il mancato rispetto di procedure richieste a tutte le scuderie è ora un motivo di preoccupazione.
Stando alla notizia ufficiale di Avintia il tecnico è stato licenziato: “Questi comportamenti danneggiano non solo l’immagine della squadra, ma anche il resto del paddock e l’intero mondiale” scrive il team in una nota ufficiale.
