Niente da fare per Sebastian Ogier che chiude solo al quarto posto e neanche con i punti addizionali della Power Stage riesce a garantirsi i punti necessari per il settimo titolo mondiale
La festa per l’ottavo titolo mondiale di Sebastian Ogier viene rinviato. Anche se, per la verità, quello che sembrava assolutamente scontato già da un mese, ora comincia a essere quasi un motivo di preoccupazione per il pilota francese della Toyota.
Rally WRC Spagna, Ogier non punge
Ogier ha dimostrato di non sentirsi completamente a suo agio sulle piste spagnole. A parte le vittorie parziali ottenute ieri, quando era già considerevolmente indietro, non il francese ha mai dato l’impressione di poter arrivare a una vittoria saldamente nelle mani di Thierry Neuville. Il belga della Hyundai che fino a ieri aveva fatto il vuoto, ha approfittato dell’ultima giornata, con quattro prove speciali tra le quali la power stage, per amministrare il considerevole vantaggio lasciando agli altri il compito di prendersi dei rischi. Sordo attacca e conquista quattro prove su quattro, compresa la power stage regalando un’altra giornata di grande soddisfazioni alla Hyundai.
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I conti per il Mondiale
Alla fine i conti per il titolo mondiale non tornano. Sono 17 i punti che separano Ogier, solo quarto nella classifica finale del Rally WRC di Spagna, scavalcato anche da Sordo, dal compagno di scuderia Elfyn Evans, secondo al traguardo alle spalle di un Thierry Neuville in pieno controllo che conquista così la sua seconda vittoria stagionale.
A questo punto tutto viene rinviato all’ultimo capitolo del Mondiale, a Monza, dal 18 al 21 novembre. Quattro giorni ad altissima tensione tra asfalti e sterrati sulle colline della Brianza con l’Autodromo a fare da quartiere generale. A Ogier fare calcoli potrebbe anche non bastare.