Lewis Hamilton è stato penalizzato in Turchia per aver cambiato l’ICE del motore e ora potrebbe rischiare una nuova retrocessione in griglia
Lewis Hamilton ha subito il controsorpasso di Max Verstappen nel mondiale piloti della F1. In Turchia l’olandese si è ripreso la leadership del campionato, approfittando del cambio della parte “ICE” sul motore del britannico che ha comportato una penalizzazione di dieci posizioni in griglia.
Il primo pilota della Mercedes ha tentato in tutti i modi di recuperare posizioni conducendo una gara di attacco, ma le condizioni della pista e anche la strategia del muretto non ha pagato. In tanti hanno pensato che la scuderia avesse preso questa decisione sapendo di avere la vettura più veloce a Instanbul, ma Toto Wolff ha negato questa ipotesi:
“La sostituzione dell’ICE? Non è stata una decisione tattica, abbiamo riscontrato alcuni parametri non promettenti provenienti dal motore a combustione interna e un ritiro in gara sarebbe un killer per il nostro campionato”, ha detto il manager a Sky Sport.
Ora, con il mondiale alle battute finali, ogni minimo errore o penalizzazione potrà decidere l’esito e sia Red Bull che Mercedes sperano di arrivare a fine stagione senza dover più mettere mano al motore. Wolff però ha lanciato l’allarme.
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Mercedes, Toto Wolff non esclude altre penalizzazioni per Lewis Hamilton
Wolff ha ammesso che il quarto ICE potrebbe non durare fino a fine stagione, costringendo il team a un altra sostituzione e, di conseguenza, a un’altra penalità. Una situazione scomoda per Hamilton che in questo caso vedrebbe probabilmente compromesse le sue chances di titolo.
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“Il quarto elemento potrebbe durare sino al termine della stagione, ma potrebbe anche arrivare il momento in cui pensiamo che possa valere la pena di montare un nuovo ICE, perché quello utilizzato lo reputiamo a rischio. È qualcosa che valuteremo strada facendo”.