Calcio femminile, lo scandalo abusi sessuali si allarga a macchia d’olio

Sta diventando uno scandalo di proporzioni internazionali la questione degli abusi sessuali nei gruppi sportivi, in particolare nel mondo del calcio femminile

Abusi calcio femminile
Lo scandalo degli abusi sessuali nel calcio femminile si allarga

Non bastavano le rivelazioni intorno alla squadra statunitense di ginnastica artistica, vittima per anni degli abusi del medico, rimasti nascosti per moltissimo tempo. Ci sono volute le denunce di diverse atlete tra le quali Simone Biles per fare emergere uno scenario davvero orrendo.

Calcio femminile, abusi e scandalo

Adesso è il turno del calcio femminile. Negli Stati Uniti il campionato professionistico americano è stato appena sospeso dopo le denunce di alcune giocatrici che hanno confessato di avere subito abusi e molestie per anni. Alcuni allenatori sono sospesi, altri licenziati. Avviata una inchiesta che ha portato alle dimissioni della commissioner della lega, Lisa Baird.

LEGGI ANCHE > Calcio femminile, scandalo abusi sessuali: indagini e campionato sospeso

Accuse dal Venezuela

Ora lo scandalo è esploso in Venezuela dove l’ex CT della Nazionale Kenneth Zseremeta è accusato di abusi, molestie e anche di alcuni casi di violenza sessuale da alcune giocatrici. A denunciarlo le atlete che avevano risposto alle sue convocazioni tra il 2013 e il 2017, alcune delle quali oggi hanno aderito a movimento per i diritti civili LGBT.

Dal Venezuela arriva un comunicato durissimo, e Zseremeta è nell’occhio del ciclone con accuse pesantissime: “Per quattro anni attorno alla figura dell’allenatore Zseremeta sono sorti numerosi incidenti, i più comuni abusi fisici e psicologici durante gli allenamenti. Molte di noi continuano ad accusare traumi e disturbi mentali che ci accompagnano nelle nostre giornate”.

Il documento è condiviso da quasi trenta giocatrici… La federazione venezuelana ha aperto un’inchiesta.

Gestione cookie