Ben nove vittorie su diciannove prove speciali per il gallese Elfyn Evans in un Ralley di Finlandia caratterizzato da diversi spettacolari incidenti, Ogier si accontenta del quinto posto
Con 24 punti di vantaggio in classifica mondiale, Sebastian Ogier può considerare il quinto posto finale del Rally di Finlandia, dove a inizio stagione aveva vinto da grande protagonista, un risultato positivo.
Rally Finlandia, Ogier in controllo
Anche se Evans rimane a questo punto l’unico pilota aritmeticamente in grado di rendergli la vita difficile sulla corsa al titolo mondiale, Ogier ha preferito lasciare spazio al suo compagno di squadra e controllare la gara da fondo corsa. Non una vittoria nelle prove speciali per il francese, sette volte campione del mondo, che per la verità ha lottato per tutta la corsa con qualche problemino di assetto della sua Yaris.
Evans è stato inattaccabile. Dopo avere inanellato una serie di vittorie impressionante nelle prove del sabato, anche nelle quattro speciali di domenica il gallese ha fatto il vuoto vincendone tre, e dominando la power stage per prendersi anche i cinque punti di bonus in classifica generale.
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Ogier a un passo dal titolo
Non pochi gli incidenti: Katsuta, Rovanpera e Olivier Solberg distruggono le loro auto e sono costretti al ritiro, pur riprendendo la corsa ma fuori dai conti della classifica generale. Katsuta, con un’auto sfasciata e rimessa a posto miracolosamente da tecnici Toyota, riuscirà nella non facile impresa di conquistare un bel quarto posto nella power stage.
Primo dunque Evans, davanti a Tanak e Breen, con Lappi – pilota finlandese con una Yaris privata capace anche di salire sul podio della power stage, davanti a Ogier. I 24 punti di vantaggio del francese, considerando i 30 punti a disposizione per ognuna delle due gare ancora in programma sono molti ma non abbastanza. I conti sono rinviati al Rally di Catalogna, dal 14 ottobre. Ultimo evento stagionale a Monza, il 18 novembre.
