Non basta la pole position a Pecco Bagnaia che soffre in partenza pur conquistando un ottimo podio ma perdendo terreno nella classifica generale su Quartararo, secondo
Peccato: era una splendida occasione per Bagnaia per piazzare un attacco decisivo alla leadership di Quartararo, ma non tutto sulla pista di Austin è andato secondo le aspettative con una Ducati sofferente e un Bagnaia mai completamente a suo agio. Vince invece Marc Marquez.
MotoGP Austin, il ritorno di Marc Marquez
La cavalcata dello spagnolo, al suo secondo successo dopo il drammatico infortunio che lo scorso anno aveva messo a repentaglio il suo stesso futuro nel motomondiale, inizia fin dalla prima curva quando con estrema autorevolezza la sua Honda si porta al comando approfittando anche di una brutta partenza di Bagnaia.
Con Marquez che fa il vuoto prevalgono i calcoli. Bagnaia, che partiva dalla pole position ed era reduce da due vittorie, si vede costretto ad attaccare: ma le condizioni non sono quelle delle qualifiche, e la sua Ducati non brilla come nei giorni scorsi.
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Ordine d’arrivo e Classifica generale
Cade Nakagami, poco dopo finisce a terra anche Aleix Espargaro, cinque cadute per lui in questi tre giorni in un week end disastroso. Costretto al ritiro con una gran caduta anche Zarco.
Con Marquez davanti, Quartararo si accontenta di difendere la seconda posizione senza correre grandi rischi seguendo con attenzione l’eventuale rimonta di Bagnaia. La Ducati prova anche a favorire Bagnaia con Miller che lascia passare Pecco a otto giri dal termine e un podio ancora alla portata dell’italiano che sfruttando una penalizzazione inflitta a un irriducibile Martin, riesce comunque a conquistare una ottima terza posizione.
Ma il ritmo che Marquez ha forzato è assolutamente irraggiungibile. Vittoria meritatissima, la n.58 in carriera per il sei volte campione del mondo. Dietro di lui Quartararo, Bagnaia, Rins, Martin e uno splendido Enea Bastianini, sesto. Dovizioso 13esimo, seguito da Marini e da Valentino Rossi, 18esimo Petrucci e 19esimo Morbidelli.
Quartararo, secondo, rafforza la sua posizione al vertice della classifica del mondiale guadagnando altri quattro punti su Bagnaia: 254 per il francese, 202 per Bagnaia.
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