Il rugby è uno degli sport di contatto per eccellenza, ma ci sono regole ben precise che non possono essere ignorate o aggirate, le sanzioni per chi esagera sono durissime
Se il pugilato è ‘la nobile arte’ il rugby è ‘lo sport dei cavalieri’. Nato in Inghilterra in ambienti universitari ed elitari, il rugby è uno sport duro, fisico, maschio, una delle discipline di contatto più ruvide in assoluto. Ma cavalleresco.
Dal rugby lo sport ha acquisito il concetto del ‘terzo tempo’, quando a fine gara dopo essersele suonate di santa ragione i giocatori di entrambe le squadre fraternizzano nella club house di chi ospita il match. Si mangia, si beve (molto…) e si fa amicizia. Il terzo tempo del rugby offre aneddoti meravigliosi: giocatori che hanno sposato le sorelle di giocatori con cui in campo avevano rischiato la rissa. Amicizie che sono durate per tutta la vita dopo partite al calor bianco.
Nel rugby le regole sono sacre. E quando succede, e succede, che qualcuno non le rispetti, le conseguenze sono durissime.
LEGGI ANCHE > La vittoria più bella di Ronda Rousey: fan in festa – FOTO
Nel turno del 18 settembre del Top 14, il campionato francese, Ryno Pieterse – giocatore sudafricano in forza al Castres – ha affrontato con un placcaggio frontale il mediano di mischia del Bordeaux, il francese Maxime Locu. Discussione accesissima in campo: nasce una mischia spontanea interrotta dall’arbitro senza che nessuno del Bordeaux si azzardi ad alzare le mani su Pieterse, che finisce a terra.
In gergo rugbistico si chiama dangerous flying check. Il placcaggio non può mai essere frontale, ma solo da dietro, laterale, e con le braccia ai fianchi, mai al collo. Le conseguenze vertebrali e spinali di un placcaggio troppo duro possono essere drammatiche. Pieterse è stato espulso: e il giocatore è stato squalificato per dodici mesi.
Le motivazioni sono state altrettanto esemplari: “Gioco pericoloso, pena ridotta per avere ammesso le proprie responsabilità e le conseguenze del suo gesto”. Pieterse a fine partita ha aspettato Locu fuori dal campo, e lontano dalle telecamere, lo ha abbracciato… “sorry bud”.
Scuse accettate e qualifica di sei mesi prevista dimezzata.
Stefano Tacconi rivela il suo peggior "incubo", una confessione che spiazza completamente il mondo del…
Dopo il successo 5-0 contro l'Hellas Verona l'Inter ha appena lasciato il Bentegodi. Ecco le…
Zlatan Ibrahimovic, consulente di RedBird e del Milan, ha parlato ai microfoni di DAZN in vista del…
Paolo Zanetti, tecnico del Verona, ha parlato così ai microfoni di DAZN, dopo il ko…
Intervenuto in conferenza stampa, Kristian Asllani, ha parlato così dopo il successo 5-0 di Verona…
Cristiano Giuntoli, Managing Director Football della Juventus, ha parlato ai microfoni di DAZN prima della sfida esterna…