Tra le persone più legate a Diego Armando Maradona c’era sicuramente Carlos Bilardo, il CT della nazionale argentina che con El Pibe vinse il Mondiale del 1986 che ancora non sa della morte del suo pupillo
Ci sono bugie, bugie bianche e omissioni. Notizie spesso drammatiche che non vengono dette e raccontate per evitare drammi peggiori.
Diego Maradona, una morte scomoda e assurda
La morte di Diego Armando Maradona, avvenuta in tragiche circostanze il 25 novembre è ancora argomento di profonda discussione in Argentina. C’è un’indagine penale in corso per accertare le cause e le responsabilità del decesso, avvenuto in una tristissima situazione di abbandono e di carenza di cure da parte di medici e infermieri che erano pagati per assistere Maradona, reduce dalle conseguenze di una brutta caduta in casa e da un ricovero. C’è la questione dell’eredità ancora non completamente chiarita tra figli riconosciuti, altri che hanno chiesto la paternità ufficiale del calciatore dopo la morte. E in tutto questo ci sono gli amici di sempre, quelli che hanno accompagnato il feretro di Maradona dalla Casa Rosada presidenziale alla sua ultima destinazione, il cimitero Jardin de Bella Vista, accanto ai genitori.
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Maradona e Bilardo
Della morte di Maradona Carlos Bilardo non sa ancora nulla. L’allenatore da anni è in gravi condizioni di salute e alterna momenti di coscienza ad altri di totale inconsapevolezza. La sua malattia, la sindrome di Hakim-Adams, è una grave forma di malattia neuro-degenerativa che porta gradualmente alla demenza.
Bilardo vive in casa, circondato dai suoi familiari e da molti ‘campeones’ che sono cresciuti e che hanno vinto con lui, e lo vanno a trovare regolarmente. I suoi fedelissimi, Valdano, Burrchaga e Ruggeri stanno concordando con i medici di Bilardo di informare il tecnico della morte di Maradona, cui l’allenatore voleva bene come un figlio.
Bilardo era uno dei pochi che poteva permettersi di trattare Maradona con durezza. E di perdonarlo. Maradona lo chiamava “papà”. Bilardo nei suoi momenti di lucidità in quest’ultimo anno ha chiesto spesso dove fosse Diego, e perché non lo andasse più a trovare. Nessuno ha avuto il coraggio di dirgli la verità…
