Incredibile truffa ai danni di Cristiano Ronaldo, una donna gli ha sottratto dalla carta di credito quasi 300mila euro, ci sono voluti tre anni perché il fuoriclasse se ne accorgesse
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Nonostante il jet privato, il superyacht, una dozzina di fuoriserie e almeno altrettante auto familiari, una propria azienda logistica e una società organizzativa che gli gestisce ogni impegno, persino Cristiano Ronaldo ha bisogno di un’agenzia di viaggi. Il cui conto è stato decisamente salato.
Cristiano Ronaldo e i viaggi inventati
La truffa risale al 2017, quando Cristiano Ronaldo era ancora al Real Madrid. Per organizzare alcune trasferte personali sue e del proprio staff, CR7 si rivolta a una professionista impiegata in una grande agenzia di viaggi con licenza internazionale. Ronaldo la chiama, o le manda una mail fornendo i dettagli del viaggio e paga: con carta di credito.
I dati della carta di credito, plafond illimitato, diventano una tentazione troppo grande per la donna che si inventa un volo, poi un viaggio, quindi un soggiorno per la famiglia. E alla fine comincia ad addebitare sulla carta di CR7 non solo i viaggi regolarmente prenotati dal fuoriclasse, ma anche quelli inventati di sana pianta.
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Truffa da 300mila euro
Non solo… la donna, diventata ormai una collaboratrice di fiducia di CR7, riesce a truffare anche il suo agente Jorge Mendes e i suoi colleghi e amici, Nani e Manuel Fernandes, pure loro truffati con lo stesso sistema. Sarebbe stato proprio Nani ad accorgersi degli addebiti ingiustificati sulla propria carta e ad avvertire gli amici facendo denuncia. A Ronaldo la truffa è costata 288mila euro: in tutto la donna, 53 anni, ha incassato indebitamente oltre 400mila euro.
Svelata la truffa è stata licenziata e arrestata. Ha patteggiato quattro anni di reclusione, dovrà versare tutti i soldi sottratti, oltre a pagare gli interessi, le spese processuali e i danni.