Formula 1, incidente tra Hamilton e Verstappen: il giudizio dell’ex campione. Continua a tenere banco il duello tra Mercedes e Red Bull
L’ultimo episodio di Monza ha acceso ancor di più gli animi della lotta al titolo mondiale di Formula 1. Hamilton e Verstappen stanno dando vita ad una battaglia senza esclusione di colpi e dopo i prodromi di Silverstone, sono finiti per scontrarsi anche nel Gran Premio d’Italia. Il giovane olandese ha dimostrato di non avere timori reverenziali, disposto anche ad andare oltre i limiti pur di vincere questo titolo. La piccola superiorità della sua Red Bull nei confronti della Mercedes sta mettendo alle strette il campione del mondo e ora la sfida entra nel vivo. Cinque punti a distanziarli e ancora sette appuntamenti da disputare. E’ lecito attendersi ancora scintille. Un duello che non avrebbe dovuto prevedere penalità, però, secondo Jacques Villeneuve. Verstappen sarà costretto a perdere tre posizioni in griglia dopo la decisione presa da Michael Masi e questo non piace al campione del 1997.
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Formula 1, incidente tra Hamilton e Verstappen: il giudizio di Jacques Villeneuve
Intervistato dal Corriere della Sera, il canadese ha affermato: “A Monza hanno ‘giocato’ in due. Max è stato aggressivo, poteva tagliare la chicane ma poi avrebbe dovuto cedere la posizione. Lewis avrebbe potuto lasciare un po’ di spazio in più ma voleva restare davanti. Mi è sembrato un processo alle intenzioni. Non si può punire uno pensando che lo abbia fatto apposta quando il contatto inizia molto prima che la manovra diventi intenzionale“.
Poi aggiunge: “Non credo che Max volesse buttare fuori Lewis. Lo hanno sanzionato perché la ruota della Red Bull è finita sopra la testa di Hamilton. Per le conseguenze dell’azione. Dicevano che non si deve giudicare in base alle conseguenze, ma lo hanno fatto. Anche quella di Hamilton a Silverstone era una manovra involontaria. Era un errore, e mi dà fastidio che vengano puniti gli sbagli. Questi due non riescono a stare nel limite. Lewis di solito non fa questi errori, gli succede solo con Max“. Un pensiero diverso rispetto a quello dell’ex compagno in Williams, Damon Hill, che considerava invece il gesto dell’olandese intenzionale, come quello di Schumacher nei suoi confronti ad Adelaide nel 1994.
Villeneuve, che con il Kaiser tedesco ha avuto un episodio simile ad Jerez de la Frontera, nell’ultimo atto del Mondiale ’97, sottolinea come: “Verstappen è sempre molto aggressivo, con Hamilton lo è ancora di più. Se li metti insieme nelle stessa curva esagerano, ma questi momenti fanno parte della F1. Se ogni volta scatta una penalità non ci sarà più gara perché nessuno proverà a superare”. Sul pronostico l’ex commentatore di Sky è altrettanto netto: “Max è superiore, non sta commettendo grossi errori, mentre Lewis ha mostrato qualche debolezza. Anche la Red Bull ha qualcosa in più della Mercedes”.