I guai per Max Verstappen potrebbero non essere finiti con la penalizzazione imposta dalla FIA: nuova penalità in vista per l’olandese
Il Gran Premio di Monza, così come quello di Silverstone, ha fatto registrare l’ennesimo episodio clamoroso nel duello sempre più acceso tra Max Verstappen e Lewis Hamilton.
Questa volta è stato l’olandese a finire con la sua Red Bull addosso alla Mercedes del britannico che, grazie all’Halo, è uscito illeso dall’incidente. In ottica mondiale Monza ha rappresentato comunque un piccolo trionfo per la scuderia austriaca, data per sfavorita in partenza e comunque a punti grazie alla sprint qualifying del sabato.
La Fia però ha deciso di penalizzare Verstappen per la prossima gara che si correrà tra meno di due settimane a Sochi. L’olandese dovrà cedere 3 posizioni in griglia rispetto a quella che guadagnerà nelle qualifiche del sabato. Ma le novità non sono finite qui.
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Max Verstappen rischia una nuova penalità: la Red Bull riflette
Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, infatti, la Red Bull starebbe pensando di approfittare della penalità già inflitta dalla FIA e montare sulla vettura di Max la quarta power unit differente dall’inizio del mondiale.
Un cambio che prima o poi sarà comunque necessario e, considerando che il circuito di Sochi è abbastanza favorevole ai sorpassi, potrebbe essere fatto proprio in Russia evitando così di incorrere in una nuova penalità nella fase finale del mondiale F1.
Hellmut Marko, interpellato da F1 insider, non ha smentito l’ipotesi: “Non lo abbiamo ancora deciso, ma penso che a Sochi si possa superare piuttosto bene”.
Il consigliere della Red Bull è poi tornato sull’incidente di Monza e sulla penalità inflitta a Verstappen dalla FIA: “Monza? Non so se sia giusta la penalità. Se si guarda a Silverstone, di certo non lo è. In Inghilterra, Hamilton ha avuto 10 secondi di penalità per aver buttato fuori Verstappen, ma poi è stato comunque in grado di vincere la gara, mentre Verstappen è finito in ospedale dopo il duro impatto. Ma ora cerchiamo la migliore soluzione per Sochi”.
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Appuntamento in Russia, dunque, per un nuovo capitolo di questa fantastica lotta mondiale.