Nessuno avrebbe mai scommesso su una finale dello US Open tra due outsider, due tenniste lontanissime nella classifica mondiale WTA, si affrontano Emma Raducanu e Leyla Fernandez
Chi l’avrebbe mai detto…? Nessuno, sicuramente non gli esperti e nemmeno gli analisti del tennis internazionale che hanno definito la finalissima partita tra Emma Raducanu e Leyla Fernandez che assegnerà il trofeo, ‘la finale impossibile’.
Due tenniste giovanissime, poco più che maggiorenni, sicuramente due talenti emergenti che hanno approfittato di un tabellone con tantissime assenze e con diverse top seeded non nella loro migliore condizione per ritagliarsi una impresa a dir poco fantastica.
Un derby. Fernandez e Raducanu sono il prodotto più attuale di un mondo che sta cambiando. Entrambe sono nate in Canada e sono figlie di famiglie emigrate in nord America, due tenniste che hanno avuto il talento e la fortuna di poter crescere in un ambiente cosmopolita che le ha fatte crescere in fretta irrompendo al centro della scena prima del previsto.
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Da tempo al tennis femminile sembra mancare un elemento catalizzatore. Il tabellone maschile ha Djokovic, Federer e Nadal che fanno notizia anche quando non giocano. Dopo le Williams, entrambe assenti a Flushing Meadows, solo Naomi Osaka ha fatto notizia. Soprattutto per il suo desiderio di non fare notizie respingendo con danni giornalisti e conferenze stampa. In un vuoto pneumatico di comunicazione l’impresa di Leylah Fernandez, #73 del mondo, e di Emma Raducanu, arrivata alla finale addirittura dalle qualificazioni, merita di essere sottolineata.
Per trovare una vincitrice più giovane nell’era open bisogna andare al 1979, quando Tracy Austin compì la più grande impresa della sua vita sportiva a soli 16 anni e 8 mesi. La Hingis era poco più grande quando alzò il trofeo nel 1997.
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Leylah Fernandez ha iniziato a giocare a tennis in Florida, dove vive con la mamma, di origine filippina. Suo padre, Jorge, è un buon calciatore ecuadoriano con una carriera più che dignitosa. Ora le fa da manager e allenatore. Ieri non aveva ancora un biglietto per la finale e lo stava cercando disperatamente: sarà ospite di uno degli sponsor del torneo. Nemmeno lui si aspettava una impresa del genere. Emma Raducanu è figlia di un immigrato rumeno, sua mamma è di origine cinese. Nata in Canada, vive tra California e Florida ma ha passaporto britannico.
Un solo precedente, tre anni fa al torneo Junior di Wimbledon quando le due finaliste avevano poco più di 15 anni. Vinse in due set la Raducanu. Finale alle ore 22 su Eurosport.
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