Sabato alle 18 la Juventus sfida il Napoli in trasferta ma Allegri deve aggiungere un altro titolare alla lista degli indisponibili
Nelle prossime 48 ore si concluderanno i match internazionali che hanno visto coinvolti tantissimi calciatori della nostra Serie A. Purtroppo in questo periodo come spesso succede i giocatori non sono ancora al 100% della forma fisica e non è una novità che nei primi incontri delle Nazionali si verifichino spesso infortuni.
Basti guardare agli azzurri di Mancini che nel giro di una settimana hanno perso i vari Belotti, Mancini, Pellegrini, Zaniolo, Immobile e per motivi personali Lorenzo Insigne. Una situazione delicata che ora vedrà coinvolta anche la Juventus: le notizie dell’ultima ora riportano che anche Federico Chiesa è stato costretto a lasciare il ritiro.
L’attaccante bianconero, apparso come uno dei più in forma nella partita contro la Bulgaria, ha accusato un risentimento al flessore della coscia destra e rientrerà a Torino nelle prossime ore.
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Napoli-Juventus, si ferma anche Chiesa: quanti problemi per Allegri
Secondo le prime indiscrezioni che filtrano da Coverciano l’infortunio di Chiesa non sembra preoccupante, ma come avvenuto per altri calciatori lo staff della Nazionale ha preferito non forzare il recupero e rimandare indietro il giocatore al club.
La Juventus sabato alle 18 affronterà il Napoli in trasferta per poi esordire martedì in Champions League col Malmoe. La squadra bianconera è attesa da un tour de force e Allegri non ha intenzione di perdere uno dei suoi gioielli in questa fase iniziale di campionato e coppa.
Resta però il problema legato ai sudamericani che torneranno in Italia soltanto poche ore prima del match al Maradona. Tanti i dubbi di formazione per il tecnico toscano che, senza Chiesa, si troverebbe con gli uomini contati in attacco.
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L’opzione più probabile è quello di schierare Morata al centro dell’attacco ed eventualmente di avanzare Kulusewski. Difficile vedere Kean dal primo minuto, mentre il terzo posto probabilmente sarà occupato da Bernardeschi. Questo escludendo dall’undici iniziale Dybala e Cuadrado e salvo ulteriori infortuni.