Partita interminabile per Sinner che accede agli ottavi di finale dello US Open battendo Monfils al quinto set dopo 3.43’ di gioco 
Una gran fatica, con Monfils che rende la vita incredibilmente complicata a Jannik Sinner capace di complicarsi la giornata dopo due set dominati. Ma in un modo o nell’altro, in una partita rollercoaster, l’azzurro vince raggiungendo Berrettini agli ottavi di finale dello US Open.
Sinner si complica la vita
Partita dai due volti per Jannik Sinner che parte benissimo e mette nell’angolo Monfils con un ritmo in crescendo. L’azzurro è bravo a conquistare un primo set equilibratissimo nel quale Sinnner è molto bravo a recuperare sul servizio decisivo del suo avversario un break perso nel corso del penultimo game. Il tie-break è dominato da Sinner con sei punti consecutivi, dall’1-1 al 7-1 finale.
Uno slancio che consente al tennista altoatesino di dominare non solo il secondo set ma anche il terzo che lo vede andare a servire per chiudere il match. E qui la partita cambia: lo stesso Monfils, attualmente #20 del ranking ATP, ritrova il suo miglior servizio e ribalta il set andando a vincere e ribadendo la sua superiorità anche nella quarta partita.
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Decisivo il quinto set
Sinner è così costretto a rimediare al quinto set una partita che sembrava dominare ed essere sul punto di chiudere con (relativamente) poca fatica. L’incertezza è il tema conduttore anche della frazione decisiva con l’altoatesino che alterna momenti di grande efficacia ad altri di smarrimento. Il servizio, sul quale Monfils conferma grande consistenza, diventa decisivo nei game conclusivi. Pur soffrendo fino alla fine Sinner riesce ad andare a chiudere sul proprio servizio dopo quasi quattro ore di partita: 7-6, 6-2, 4-6, 4-6, 6-4.
Sinner raggiunge Matteo Berrettini agli ottavi di finale, affronterà Zverev che ha eliminato l’americano Sock, costretto al ritiro per infortunio durante il quarto set.
