Paralimpiadi, impresa storica delle velociste azzurre: non era mai successo

Tre azzurre ai primi tre posti della gara 100 metri femminili (categoria T63) alle Paralimpiadi di Tokyo, impresa straortinadia di Sabatina, Caironi e Contrafatto

Paralimpiadi Sabatini
Tripletta azzurra alle paralimpiadi, da sinistra Monica Contrafatto Ambra Sabatini e Martina Caironi (Getty Images)

Podio tutto italiano nei 100 metri femminili (categoria T63) alle Paralimpiadi di Tokyo. Una gara a dir poco storico che con le azzurre Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto che monopolizzano il podio: en plein di medaglie e nuovo record del mondo.

Paralimpiadi, le Frecce Tricolori

Impressionante la finale delle tre velociste azzurre che si corre sotto una pioggia battente in un clima meteorologicamente non facile. Ambra Sabatini parte come un fulmine mantiene un ritmo straordinario fino al traguardo registrando il nuovo primato mondiale di categoria, in 14.11. Alle sue spalle Martina Caironi, argento, e Monica Contrafatto.

Un’impresa più unica che rara che vede Ambra Sabatini tagliare il traguardo con una smorfia di soddisfazione mista a un pizzico d’emozione.
Toccanti le immagini delle tre Frecce Tricolori che festeggiano sotto un’unica bandiera sotto la pioggia.

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Paralimpiadi Sabatini
Ambra Sabatini, medaglia d’oro e record del mondo (Getty Images)

Un’impresa storica

La storia di Sabatini, Caironi e Contrafatto è una delle tante storie di successo e di riscatto rappresentata da queste Paralimpiadi. Da tempo le tre velociste si allenano insieme e sono profondamente unite anche nella vita. Ambra Sabatini ha dedicato la vittoria alla sua famiglia e alle giovanissime che come lei, 19 anni, si trovano a dovere affrontare il dramma di una grave disabilità: “Non è il sogno di una vita, ma non è la fine. É  un nuovo inizio, diverso…”

Monica Contraffatto ha dedicato la sua medaglia d’oro alle donne dell’Afghanistan dove la militare aveva prestato servizio fino al 2012, quando perse una gamba dopo lo scoppio di una granata.

L’Italia sale al nono posto in classifica generale con 69 medaglie: 14 d’oro, 29 d’argento e 26 di bronzo.

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