Valentino Rossi, clamorosa rivelazione: “Vi spiego perchè ho vinto tanto”. Il Dottore, ormai prossimo al ritiro, svela un particolare curioso
Non è mai stato così sotto i riflettori, Valentino Rossi. Il fuoriclasse di Tavullia, da quando ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni al termine della stagione, riceve decine di richieste di interviste al giorno alcune delle quali non riesce ad evadere per mancanza di tempo. Parlando con siti, giornali, tv e riviste il Dottore si lascia anche andare a qualche confidenza svelando aneddoti e particolari inediti della sua lunghissima carriera in MotoGP. Rivelazioni che soddisfano appieno la curiosità dei suoi intervistatori di turno. Dopo aver ammesso la natura conflittuale del suo rapporto con alcuni colleghi, su tutti Marc Marquez, Valentino Rossi rivela un altro curioso dettaglio che non può non mandare in estasi i suoi milioni di fan.
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In un’esaustiva intervista rilasciata a Suzi Perry di BT Sports, Valentino Rossi ha svelato cosa l’ha reso così veloce e competitivo per tanti anni ad altissimi livelli, quello che lui ritiene fosse il suo segreto: “Perché sono stato così forte? Questa è una buona domanda. Io sono mancino, ma un mancino molto particolare. Sono più un ambidestro, riesco a fare le cose anche con la destra. Tanti piloti sono molto bravi a sinistra, avendo più problemi nelle pieghe a destra. A destra diventa più difficile, perché hai l’acceleratore. Il mio punto forte è che sono più forte a destra che a sinistra, ho quel poco di feeling in più che mi permette di entrare più veloce in curva. Penso che il mio segreto sia questo. Ora lo sapete, ma è troppo tardi“.
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Valentino Rossi, l’addio dopo nove mondiali e 115 Gran Premi vinti
La sensazione è che ce ne vorrà di tempo prima che l’opinione pubblica si abitui a non vedere più Valentino Rossi in sella ad una moto. Il Motomondiale dà la netta impressione di non poter ancora fare a meno di lui.