La figuraccia della Formula 1 a Spa ha lasciato il segno: i vertici studiano le modifiche da apportare al regolamento già quest’anno
La Formula 1 è pronta a ripartire domenica prossima con il Gran Premio d’Olanda che si correrà sul circuito di Zandvoort, ma negli occhi dei tifosi e degli appassionati è ancora vivo il ricordo di quanto successo lo scorso weekend a Spa.
Le immagini di quella che da molti è stata definita “la peggiore gara” della storia della F1 hanno fatto il giro del mondo, portando con se anche risvolti economici negativi per il titolo in borsa. Ma a far parlare è stata soprattutto la decisione di far percorrere 3 giri in regime di Safety Car per assegnare la vittoria a Verstappen e i punti ai primi dieci, tentando di valorizzare quello che era avvenuto in pista il sabato.
Nonostante Jean Todt abbia ribadito a più riprese che il regolamento è stato applicato e che, in quella situazione, sarebbe stato impossibile comportarsi diversamente, i vertici della F1 sono ora al lavoro per studiare la miglior forma per modificare le regole in questione.
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Formula 1, cambia tutto dopo Spa: le proposte al vaglio della FIA
Tante le proposte sul tavolo di Jean Todt, come ad esempio quella di attribuire punti soltanto se viene percorso un certo numero di chilometri superando il limite degli scaglioni attuale (dopo un giro completo metà punti, dopo metà gara l’intero bottino).
E’ al vaglio anche la possibilità di annullare il limite orario: con orari flessibili, ad esempio, sia la gara di Formula 3 che la Porsche Supercup si sono potute disputare domenica scorsa a Spa.
Non solo modifiche al regolamento, ma anche alcuni cambi tecnici. Approfittando del fatto che nel 2022 le vetture andranno completamente ridisegnate, si sta pensando ad aggiungere delle paratie sulle ruote posteriori che eviterebbero un getto d’acqua troppo forte nei confronti della monoposto in scia, migliorando nettamente la visibilità. Ed ancora introdurre una scanalatura ancor più profonda sul battistrada delle gomme Pirelli.
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I primi contatti tra federazione e scuderie ci saranno già domenica in Olanda, anche se i tempi per eventuali modifiche non saranno brevi. “Le modifiche, incluso l’argomento della distribuzione dei punti, saranno inserite nell’agenda della commissione F1 in programma il 5 ottobre“, ha detto Jean Todt. Non è escluso dunque che già per la fine di questo mondiale possano essere cambiate alcune regole.
